Che la situazione meteo potesse evolvere in tal modo, lo temevamo da giorni, ma nei limiti delle norme vigenti abbiamo cercato di pubblicare l’arrivo di un simile maltempo.
La Regione ha diramato un comunicato in cui chiede ai sindaci di chiudere le scuole nel pomeriggio nonché di adottare tutte le misure per avvisare la popolazione del pericolo.
Qui nessuno intende fare terrorismo meteo (ansia), e soprattutto affermare che vi sarà la replica di alluvioni del passato (e sono tante). Ma in virtù di un’allerta meteo diffusa da Enti Ufficiali, il nostro Portale intende dare priorità a questa notizia, in quanto i territori che potrebbero essere interessati da piogge di entità e diffusione simil monsonica (si stimano picchi di 4/500 millimetri sui rilievi di località densamente popolate) sono assai ampi.
Inoltre, dopo la precedente allerta meteo che ha causato un scandalo (può succedere), taluni potrebbero ignorare la nuova. Ma questa non è ignorabile.
La Sardegna è la seconda isola del Mar Mediterraneo, e risulta vulnerabile alle correnti umide orientali, quando si forma una configurazione di bassa pressione e di venti, come quelli previsti.
Cosa potrebbe accadere? Nello specifico non esistono modelli matematici in grado di formulare previsioni infallibili, di certo è che la Sardegna orientale e meridionale, sino al sud oristanese, sono esposte piogge esagerate.
Inoltre c’è un’aggravante, questo peggioramento giunge subito dopo la stagione estiva, che da queste parti è secca. Perciò il terreno presenta un alta permeabilità, e questo può facilitare l’esondazione di corsi d’acqua.
Il bollettino della Protezione Civile presenta degli schemi comportamentali. E’ finalizzato a fare prevenzione, non a diminuire l’entità dei danni.
Insomma, se il bollettino dice non usate l’auto, non usatela, se dice di seguire una serie di indicazioni, non ignoratele. Questa è prevenzione, quella che vogliamo, quella che viene chiesta a gran voce.
Per concludere, ci complimentiamo con la Protezione Civile della Sardegna per aver emesso l’allerta rossa, perché chi nel settore si occupa di meteo, l’attendeva con trepidazione.
Quelli che seguono sono elaborati sulle piogge possibili nella zona di Olbia (MTG LAM).
ATTENZIONE: i dati di un modello matematico vanno sempre interpretati dal meteorologo e non utilizzati così come sono. Tuttavia sono indicativi di possibili piogge imponenti.
I numeri indicano una stima di millimetri accumulabili in 24 ore di ciascuno periodo.