Alcuni appassionati di meteo, diverse persone che usano il radar per conoscere se un violento temporale sta per interessare la loro zona ci hanno scritto segnalando che alcuni radar italiani disponibili su Internet, sono fermi da giorni. Non appare la scritta “chiuso per ferie”, ma in considerazione del periodo, la battuta appare spontanea.
Ben conosco la scarsa disponibilità economica dei Centri Meteo Regionali, ai quali, come giornale va il mio riconoscimento per il servizio offerto al cittadino. Infatti pochi sanno che in alcuni casi i dipendenti di alcuni centri sono stati privati per parecchi mesi dello stipendio, e nonostante questo hanno continuato a mantenere operativi tutti i servizi, tuttavia minacciando un giusto sciopero nel caso la situazione non si fosse risolta.
I soldi finalizzati alla meteorologia nel nostro Paese probabilmente sono pochi, ma credo che servirebbe una maggiore apertura verso il cittadino, specie quello che ha interesse per l’argomento, non Vi pare?
Non so chi in Italia abbia potere e attenzione all’argomento, so che il MeteoGiornale è letto da uomini politici, da persone che hanno a cuore il loro impegno preso con il cittadino, ed è a loro che mi permetto di domandare come mai i servizi meteo in Italia debbano funzionare a singhiozzo?
Ho letto tante, tantissime volte che avremmo avuto l’intero territorio nazionale sottoposto a monitoraggio di radar meteorologici, ma mi pare che nulla di tutto questo sia mai avvenuto. Mi risulta che vari Enti dispongono di radar, ma solo pochi sono reperibili su Internet e tuttavia in questo periodo di festività, alcuni sono fermi senza che venga indicato il motivo.
Ovviamente, resti inteso, questo non è un articolo di accusa contro alcun Centro Meteo, ma mi faccio portavoce di tanti cittadini che attendono una risposta e ci hanno contattato.
Ma vorrei anche dire che siamo al ridicolo, permettetemi di dirlo, non pochi italiani utilizzano i radar stranieri per conoscere se un violento temporale sta per interessare la sua zona. E’ il caso di aree urbane a elevatissima densità di popolazione, dove i fenomeni estremi non sono così rari e che con i cambiamenti climatici in corso, come detto da illustri scienziati e diffusamente affermato anche da numerosi Centri Meteo Mondiali, i temporali disastrosi potrebbero aumentare di frequenza.
E’ questa l’Italia del progresso meteorologico?
Perfetto. Sappiate che in Francia, Svizzera, Germania, Austria ed anche Spagna, da maggio ad oggi vi sono stati temporali di violenza inaudita, con danni a cose e persone. In Italia la stagione dei temporali è imminente, i radar possono essere un’utile servizio di prevenzione.
Ma in merito a …
Italia i servizi meteo peggiori d’Europa
vorrei aggiungere che, l’Italia ha una notevole offerta di siti internet nel tema meteo, da poco anche un canale televisivo, numerosi Centri Meteo Regionali, insomma, c’è una buona offerta, ma forse ciascuno lo fa per proprio conto, quasi in competizione disperdendo il vantaggio che in tal senso abbiamo rispetto ad altri Paesi d’Europa.