La definizione di “bomba meteo” non è casuale, è atteso infatti il crollo della pressione atmosferica di oltre 30 millibar o hPa entro poche ore. Nelle coste atlantiche si avrà l’onda di tempesta, causata dal repentino abbassamento della pressione atmosferica che genererà aumento del livello marino associato, che associato ai fortissimi venti, porterà onde altissime, per altro già segnalate nelle coste esposte.
I venti, nel centro dell’Uragano, potranno raggiungere velocità di oltre 180 km/h, mentre sulla terra ferma potranno toccare, e probabilmente superare i 160 km/h in Galizia.
La super tempesta si è originata a latitudini tropicali, e sta arrecando forti venti nelle Isole Canarie e su Madeira, dove sono in atto burrasche con raffiche tra gli 80 e 120 chilometri orari.
L’evoluzione della tempesta sarà rapidissima, si sposterà verso nord est, colpirà il Portogallo e la Spagna, dove nelle grandi città sono stati chiusi, per precauzione, i parchi cittadini, per l’elevato rischio caduta alberi. E’ prevista la paralisi del traffico aereo in molti aeroporti, oltre che black out di energia elettrica. Le autorità invitano a non uscire di casa, a non usare l’auto su 64 province della Penisola Iberica.
Ai forti venti si assoceranno violenti rovesci e piogge, se non temporali: come detto, è una vera tempesta, che dai Tropici si è portata verso le latitudini temperate.
La Bassa Pressione, con raffiche di vento di tempesta, dovrebbe estendersi in nottata verso le Isole Baleari, mentre questa notte i venti di uragano interesseranno anche la Francia occidentale e domani mattina il sud ovest delle Isole Britanniche.
La tempesta avrà ripercussioni anche sull’Italia, infatti ha attivato un richiamo di aria caldissima dall’entroterra algerino che si è messo in viaggio verso le Isole Baleari, e che stanotte e soprattutto domani, colpirà l’Italia, dove si avrà un repentino aumento della temperatura, che dalla Sardegna si estenderà alle regioni centrali tirreniche e la Sicilia.
L’Italia non sarà interessata dalla tempesta.