Siamo alla vigilia di un cambiamento del tempo sull’Italia. Dopo la prima vera avvezione di origine subtropicale, l’Italia assaggerà qualche giorno di maltempo. Ma oggi nel mio articolo voglio evidenziare un cambiamento nell’evoluzione climatica del nostro continente, che potrebbe preludere alla fine dell’anomalia termobarica 2006-2007.
Come detto nei precedenti articoli, quest’anno abbiamo pagato una particolare disposizione delle correnti in quota che da ormai 12 mesi influenzano il clima europeo. Infatti dalla primavera del 2006 le correnti basso atlantiche, complice una disposizione del Jet Stream con divaricazione accentuata in Atlantico, hanno preso traiettorie molto più meridionali, consentendo alla fascia delle medie latitudini europee di essere interessata da una cintura di alte pressioni persistenti. Il resto dell’anomalia è stato dovuto alla forza del vortice polare, che ha garantito una disposizione delle correnti a getto polari in direzione ovest-est, con pochissimi scambi meridiani.
In queste ore però è evidente una nuova propensione del jet stream subtropicale a interessare nuovamente il nostro mediterraneo, e questo significherebbe la fine dell’anomalia barica in Italia. Infatti il corridoio basso atlantico che si andrebbe ad aprire contribuirebbe alla fine della siccità e sarebbe foriero di un Giugno dalle caratteristiche fresche. Al momento questa opzione è intravista solo da Reading, ma la svolta potrebbe essere veramente dietro l’angolo…
Sarà veramente la volta buona o sarà l’ennesimo cambiamento di breve durata?