MEDITERRANEO PROTETTO – Un promontorio anticiclonico di matrice sub-tropicale si va elevando in maniera sempre più convincente verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo: la rimonta anticiclonica, accompagnata dalla contestuale risalita di masse d’aria più calda sahariane, scaturisce dal vortice ciclonico centrato a ridosso dell’Atlantico Portoghese, in lento spostamento verso est. L’influenza di quest’area depressionaria oceanica si limita a sospingere infiltrazioni d’aria fresca, con insorgenza di instabilità termoconvettiva sulla Spagna. Altri temporali di calore li osserviamo sull’immediato entroterra nord-africano. Il bel tempo anticiclonico, che coinvolge più direttamente l’Italia, abbraccia anche le regioni alpine, la Francia, il Belgio e l’Inghilterra, lambendo anche la parte più occidentale dei Balcani. Sul resto d’Europa permane l’influenza di quella saccatura artica con perno sulle latitudini baltico-scandinave, dove il clima è decisamente fresco per il periodo.
ITALIA BACIATA DAL SOLE – Il rafforzamento del campo d’alta pressione ha incentivato condizioni meteo ancor più stabile: i cieli sono quindi rimasti in prevalenza sereni in questo primo giorno d’estate astronomica. Il forte soleggiamento ha così favorito un ulteriore rialzo termico, anche se al momento la calura resta ovunque sopportabile: solo la Sardegna, già lambita dal flusso di correnti calde sciroccali, ha avuto picchi termici fino ai 32/33 gradi. Possiamo così considerare definitivamente archiviata la fase instabile che ha predominato in questa settimana, anche se in realtà le attuali condizioni soleggiate non permarranno a lungo, almeno in alcune zone della Penisola e già domenica non mancherannp primi locali temporali. Si verranno presto a fronteggiare le masse d’aria calde nord-africane con le infiltrazioni più fresche oceaniche: queste ultime coinvolgeranno ad inizio settimana il Nord Italia, mentre l’alito rovente sub-tropicale investirà il Sud.
PRESTO TEMPORALI – Inevitabilmente i contrasti di masse d’aria diverse favoriranno temporali localmente intensi, inizialmente più presenti al Nord, ma poi verso metà settimana un probabile break temporalesco, con temporaneo refrigerio, potrebbe estendersi a gran parte d’Italia.