Ieri è toccato al Sud. Il maltempo, come consuetudine, non ha lesinato piogge di forte intensità. Cadute in forma di rovescio o temporale, hanno provocato numerosi disagi tra Puglia, Basilicata e Calabria. Come se non bastasse, la rotazione della Bassa Pressione – che rammentiamo essere transitata sullo Ionio – ci si è messo il vento. Prima di Scirocco, ora da Nord. Quel che cambia è solamente l’effetto termico, visto che oggi prevediamo delle diminuzioni. Ma non cambia il risultato: il mare è agitato, o localmente molto agitato.
Vento che soffia al Sud ed in Sicilia, ma anche in Sardegna e nelle Centrali Adriatiche. Più a nord, invece, è sempre debole e di direzione variabile. Non che nei giorni scorsi si sia avuto chissà quale vento! Se si eccettuano delle raffiche di Tramontana sulla Liguria, altrove è prevalsa una ventilazione debole o persino assente per lunghi tratti della giornata. Per fortuna è piovuto, perché altrimenti le polveri sottili non avrebbe certo registrato la diminuzione così com’è avvenuto.
L’aspetto più importante della giornata di oggi è l’allontanamento del Vortice perturbato. Uno spostamento verso est che favorirà un netto miglioramento meteo anche nelle estreme regioni Meridionali. Attualmente, così come previsto, persistono locali rovesci di pioggia nel nord della Sicilia e la nuvolosità è ancora evidente tra la Calabria e la Puglia Meridionale. Nelle prossime ore, anche per via dei venti sostenuti, si apriranno maggiori schiarite e diciamo che tornerà il bel tempo.
Il merito del miglioramento va diviso tra l’abbandono della Bassa Pressione e l’ingresso di un’onda anticiclonica. Rammentate il Buongiorno Italia di ieri? Beh, la indicammo. Si trovava ubicata in Spagna e vi dicemmo che sarebbe giunta in Italia sfruttando la spinta di un nuovo fronte perturbato. Quel fronte perturbato è visibile sull’Europa occidentale e domani verrà a riportarci un po’ di maltempo.
Le prime avvisaglie si avranno stasera. Quali saranno? Le nubi. Nubi che cresceranno al Nordovest, poi sul Triveneto ed in Sardegna. In seguito si spingeranno verso Toscana, Lazio e Umbria. Che nubi saranno? Quelle che precedono il fronte, quindi medio alte e assolutamente innocue. Solamente sul confine nord valdostano e piemontese, cominceranno a verificarsi annuvolamenti ben più minacciosi e nel corso della notte potrebbero generare qualche sporadica fioccata.
Concludiamo dando un cenno alle temperature. Temperature, le massime, che cresceranno di qualche grado al Centro Nord. Le schiarite potranno determinare un lieve rialzo anche al Sud ed in Sicilia, mentre le minime dovrebbero calare. Diciamo che entrambi i valori viaggeranno un po’ al di sopra della norma. Tutto ciò nonostante la sostenuta ventilazione settentrionale che le aree indicate pocanzi.