Nella stagione che stiamo vivendo si parla spesso di una non estate, ma è proprio così?
Stamattina, con il giungere di aria fresca, la temperatura è in discesa su ovest Sardegna e Nord Italia. Ieri è caduta la neve a quote elevate delle Alpi (evento nella norma). Nell’entroterra catanese (Sicilia) si sono superati abbondantemente i 40°C, mentre stamattina il primato del caldo spetta alla parte occidentale dell’Isola, così a Palermo la temperatura notturna si è mantenuta attorno ai 28°C.
Ma fa molto caldo anche in Calabria, a Reggio la temperatura della notte è stata prossima ai 30°C.
Ma eccoci alla non estate, quella del Nord Italia, anzi, delle zone prealpine ed alpine, dell’alta Val Padana. Con l’ingresso dell’aria fresca la temperatura è scesa parecchio rispetto agli scorsi giorni, e stamattina si misurano temperature frizzanti tra il Piemonte e la Lombardia occidentale: a Malpensa 12°C, a Novara e a Torino circa 14, ma già a Milano Linate il valore minimo è stato di circa 17°C.
Insomma, dalle attuali temperature non mi pare che sia in atto una condizione definibile da non estate, questo anche al Nord Italia, poi che piova spesso è altra cosa.
Ma eccoci al tempo atteso per oggi:
con l’aria fresca si è innescata una situazione di instabilità atmosferica, cioè l’aria tende a divenire localmente turbolenta, e con il sole estivo (fonte di calore) si attivano rapide correnti ascensionali: l’aria calda si solleva rapidamente verso l’alto e si condensa in nubi che possono divenire imponenti, e dare origine a cumuli e cumulonembi. Ed è ciò che potrebbe avvenire sul settore centro orientale alpino, le Venezie, l’Appennino centrale del settore rivolto all’Adriatico, dove c’è una modesta possibilità di temporali pomeridiani.
Altrove avremo bel tempo con temperature elevate sopratutto al Sud e parte del Centro, miti, mentre il caldo tornerà ad essere moderato al pomeriggio al Nord.