L’attenzione è rivolta al fine settimana, s’è detto del vento, così come del freddo, intenso. Ma ora è giusto spingersi all’ingresso settimanale, allorquando è atteso l’ingresso di un nucleo freddo dalla Francia, che potrebbe riservare una fase di maltempo al Centro Sud, mentre potrebbe nevicare in molte zone della Val Padana. Andrebbe difatti a formarsi un cuscinetto freddo che subirebbe soltanto parzialmente il richiamo di aria mite atteso invece sulle restanti regioni. Avremo necessità di tenerci aggiornati, perché la prossima settimana potranno esservi numerose fasi di maltempo, sempre di stampo invernale.
E non scordiamoci del vento, l’elemento atmosferico che nelle prossime 48 avrà un ruolo da protagonista. Domani gran parte della Penisola verrà spazzata da intensi venti, che potranno assumere intensità di burrasca in alcune regioni o aree geografiche. In Sardegna soffierà burrascoso il Maestrale, sulle Alpi il Foehn, mentre lungo la fascia Adriatica e ionica vi saranno venti di caduta dall’Appennino.
Per quel che concerne il Favonio, Garbino in alcune regioni come Marche e Emilia Romagna, sappiamo essere un vento secco, caldo. Le temperature sono previste difatti in sensibile aumento nella Val Padana occidentale, ma tenderanno ad aumentare anche lungo la fascia costiera Adriatica. Potrà essere varcata la soglia dei 15 gradi, con punte prossime ai 20. Insomma, il clima sarà gradevole. Vi saranno aree, come quelle ioniche, ove non è escluso che possano raggiungersi i 18 gradi.
Sintomi del tempo che cambia, ma che giungono sin dalla giornata odierna. Dal pomeriggio è atteso infatti un rinforzo dei venti. Le prime raffiche di foehn giungeranno nelle aree alpine esposte, spingendosi verso le Prealpine e le pianure lombarde. Lungo il Tirreno assisteremo a una rotazione delle correnti dai quadranti occidentali o sud occidentali e i primi episodi di Garbino investiranno le coste romagnole e quelle marchigiane. In Sardegna, dalla serata, giungeranno le prime raffiche di Maestrale, su versanti nord occidentali.
Correnti che avranno l’onere di trasportare della nuvolosità che andrà a colpire in particolare le coste tirreniche, addossandosi poi lungo l’Appennino. Annuvolamenti di un certo peso colpiranno la Basilicata e la Calabria, con delle piogge sparse che in serata cadranno tra Golfo di Policastro e Lamezia Terme. I versanti sotto vento, quelli Adriatici, godranno di cielo sereno o poco nuvoloso, soprattutto lungo la fascia costiera, ove al più giungerà qualche velatura. Velature che si potranno presentare consistenti al Nord, specie al mattino, mentre tra Friuli e Veneto potranno esserci addensamenti di maggior peso.
Nelle Isole le nuvole risulteranno sparse sin dal mattino, con tendenza a un ulteriore incremento della copertura nel corso del pomeriggio. In Sicilia possibili delle piogge sparse su aree settentrionali, con qualche rovescio o temporale in prossimità dei monti, e quelle meridionali, tra Gela e Agrigento. Il tutto in un contesto termico comunque ancora gradevole.