Come era prevedibile, incontrando un campo di pressione più bassa, il secondo sistema frontale previsto transitare nella giornata odierna avrà vita più facile riuscendo a portare con sé precipitazioni più organizzate. Il sistema nuvoloso ha avuto origine in parte dalla risalita calda dal nord Africa, richiamata dalla depressione atlantica ad occidente. Affogate nella massa di nubi medie e alte il sistema frontale contiene al suo interno anche alcuni temporali a base alta, tipici delle avvezioni calde nord africane. Al momento questi temporali hanno interessato in mattinata tratti di mare meridionali sardi ma saltuariamente compaiono anche in altre zone dei mari prospicienti l’Italia, ma come fenomeni occasionali e più isolati. Nelle prossime ore si rinnova la possibilità della genesi di altri fenomeni di instabilità di questo tipo, che andranno a colpire soprattutto il centro-sud.
L’arrivo di questo fronte atmosferico riuscirà tra il pomeriggio e la serata ad arrecare qualche precipitazione, che potrebbe assumere carattere di rovescio al centro sud, dove saranno maggiori i fenomeni di instabilità. Precipitazioni in arrivo anche su parte del nord e le regioni centrali; qui l’avvenzione di aria caldo umida in quota darà luogo a tappeti di nubi stratificate in grado di dare precipitazioni deboli o moderate ma continue e localmente persistenti. Le regioni più interessate dai fenomeni, un po’ come esposizione un po’ come campo barico che sarà più basso, risulteranno i settori più occidentali, e la Sardegna.
L’evoluzione di questo sistema nuvoloso sarà piuttosto rapido ed entro domani gran parte del paese sarà fuori da questo primo peggioramento. Quella di domani risulterà pertanto una giornata di relativa pausa con cessazione delle precipitazioni ma in un contesto di tempo in marcato peggioramento per il giorno successivo. Nella giornata di sabato infatti, un nuovo e più intenso fronte atmosferico farà il suo ingresso da occidente portando piogge diffuse e persistenti sul nord e centro Italia, anche se i fenomeni maggiori si manifesteranno con tutta probabilità sulle regioni settentrionali, specie il versante occidentale e le centrali tirreniche.
Dando uno sguardo alla situazione attuale in Europa si può osservare l’attiva depressione presente in aperto oceano Atlantico che sta pilotando un sistema nuvoloso verso est; ancora questo sistema frontale si trova in pieno oceano in procinto di abbordare le coste portoghesi per poi gettarsi nel continente. Esso andrà a costituire il peggioramento che interesserà tutta l’Italia nel week end. La Penisola Iberica e la Francia occidentale godono in queste ore di cieli perlopiù sereni o con scarsi annuvolamenti. Costituiscono le temporanee pause asciutte con schiarite che domani ritroveremo nel nostro paese, mentre nel frattempo su Penisola Iberica e in parte la Francia il tempo sarà già peggiorato. Sulle nostre regioni è presente un fronte atmosferico di origine nord africana piuttosto debole ma comunque in grado di arrecare precipitazioni. Il sistema nuvoloso fa capo ad un relativo minimo depressionario presente sulle Isole Britanniche.
L’evoluzione del tempo per le prossime ore vedrà un graduale ulteriore peggioramento delle condizioni atmosferiche su gran parte del Paese: in termini di nuvolosità nelle regioni dove il cielo si presenta ancora sereno, e come precipitazioni laddove il cielo ormai è già nuvoloso. Le aree che beneficeranno maggiormente delle precipitazioni saranno soprattutto quelle dei versati tirrenici esclusi quelli più meridionali. Buone probabilità di vedere la pioggia anche sulle regioni nord occidentali ma si tratteranno di fenomeni piuttosto deboli. La perturbazione in questione non è per nulla intensa quindi sarà inutile aspettarsi grandi contributi precipitativi anche nelle zone più colpite, le eventuali precipitazioni per ora serviranno soprattutto ad inumidire i terreni, specie quelli assetati di certe aree del NW.