L’Alta Pressione, nonostante stia già provando a conquistare le nostre regioni, non riesce a sbarrare la strada a delle perturbazioni provenienti dal nord Europa e alimentate da aria fredda. Rispetto a qualche giorno fa i toni della diminuzione termica sono stati smorzati, ma ciononostante le temperature sono calate al punto tale da rendere il clima frizzante e somigliante più all’Inverno piuttosto che alla Primavera.
E’ giusto tornare per un attimo sul maltempo che ha coinvolto, ieri, i versanti Ionici della Sicilia e della Calabria. Come dire, “piove sul bagnato”. Si tratta di due delle regioni che negli ultimi mesi hanno goduto dei maggiori apporti precipitativi ed anche ieri non sono state esenti da acquazzoni particolarmente violenti tali da provocare non pochi disagi. I maggiori si sono avuti a Catania, ove il violento temporale – accompagnato tra l’altro da grandine abbondante e raffiche di vento – ha costretto alla chiusura dell’aeroporto.
Oggi toccherà ad altre regioni del Sud Italia, in particolare alla Puglia e alla Basilicata. Come detto pocanzi, forti temporali stanno investendo il Salento – lo si evince facilmente anche dalle scariche elettriche visibili sull’immagine satellitare – e risaliranno verso la Basilicata orientale. Dopodiché dovrebbero raggiungere la Campania e probabilmente il Molise, seppur con un’intensità decisamente inferiore. Sui rilievi appenninici si avranno abbondanti nevicate a partire dai 1200 e fino ai 1600 metri di altitudine. Un calo dell’altitudine dovrebbe manifestarsi durante le ore serali.
Ma non c’è soltanto la perturbazione Meridionale. Un’altra, anch’essa proveniente dal nord Europa, sta raggiungendo le regioni Settentrionali. Sta provocando un lieve peggioramento sui crinali alpini, ove avremo delle nevicate. E’ evidente, quindi, la traiettoria più meridiana che provocherà tra l’altro un’intensificazione del vento dai quadranti settentrionali. Prima che il Foehn arrivi con le sue raffiche nelle pianure più settentrionali, potrebbero verificarsi sporadiche precipitazione sul basso Piemonte. Qualche fenomeno sembra in grado di estendersi anche alla Liguria, all’Emilia e alle Prealpi Venete.
Al Centro la situazione sarà migliore, tanto da proporre ampie schiarite. In Sardegna la variabilità rappresenterà il tema dominante di giornata, con tendenza a brevi scrosci di pioggia dal pomeriggio sia sulla parte orientale che in quella sud occidentale.
I venti si disporranno quasi ovunque dai quadranti orientali o settentrionali, salvo nelle regioni Ioniche ove invece proverranno da quelli meridionali. In Sicilia, invece, continueranno a soffiare venti occidentali. Infine le temperature, che non dovrebbero subire particolari variazioni salvo locali lievi diminuzioni.