Qualche giorno al Natale: siamo prossimi al Santo Natale e mai come quest’anno le condizioni meteo si allontanano dall’immaginario collettivo. Non fa freddo, se non di notte, non c’è neve e non piove. Il grigiore che si riscontra localmente è figlio di una condizioni di staticità atmosferica che si protrae da giorni e che facilita l’accumulo di umidità – e smog – nei bassi strati.
Ennesima giornata fotocopia: si susseguono, diciamo da oltre un mese e mezzo, giornate pressoché identiche. All’alba c’è poco sole su valli, coste e pianure, dove non ci son nubi fa freddo ma la graduale dissoluzione della nuvolosità e lo splendere del sole aiuteranno le temperature alla rapida ripresa. Nelle ore più calde si starà bene e le massime potranno raggiungere picchi di 17-18°C. C’è da dire che in Val Padana, Liguria e Toscana nebbie e nubi basse permarranno per lunghi tratti del giorno e nelle città padane si starà un po’ meno bene.
Nessun cambiamento in vista: probabilmente ci porteremo avanti questa situazione per lungo tempo, sicuramente dopo Natale. Gli importanti cambiamenti che coinvolgeranno l’Europa, in particolare il comparto orientale, potrebbero avere ripercussioni solamente a fine anno o a inizio 2016. Ma ne riparleremo.