Prende avvio il week end invernale, forse il più freddo dell’anno, perlomeno nelle regioni Centro Meridionali e nelle Isole. Certo, l’Inverno non è ancora concluso, sta passando ma vi sono buone probabilità che le incursioni meridiane, dato lo stravolgimento avvenuto ai piani alti dell’atmosfera, possano caratterizzare anche parte del mese di Marzo. Una stagione di transizione per antonomasia, che sovente assume connotati invernali almeno nella prima quindicina.
Per ora, però, concentriamoci su quest’ondata di freddo che ha tutta l’intenzione di resistere almeno sino a lunedì, quando poi le temperature dovrebbero addolcirsi un pochino per via dell’azione umida proveniente dall’Atlantico. Questo perché verrà meno l’azione bloccante dell’Alta Pressione oceanica che lascerà libero il campo a una debole ripresa ciclonica nei settori occidentali del Continente. Ma ad est, direzione Russia Europea, permarrà attiva una vasta area di Bassa Pressione alimentata da aria gelida, così come un’altra, ascrivibile al Vortice Polare orami al collasso, se ne starà in prossimità della Scandinavia.
Ma veniamo alla previsione odierna. Giornata caratterizzata da un ulteriore intrusione di aria fredda dai quadranti settentrionali, da dove proverranno i venti. Anche se poi nei bacini occidentali e in quelli orientali si disporranno sovente da nordovest o da nordest. Vento che agisce poi sulla distribuzione della nuvolosità, non è presente infatti alcuna depressione in grado di portare fenomeni persistenti e organizzati. Le nevicate avutesi sono figlie dei vari impulsi instabili dettati dall’ingresso delle masse d’aria Artiche.
Nuvolosità che seguirà più o meno la stessa distribuzione di ieri, colpirà il medio Adriatico, le regioni del Sud e le Isole. Zone geografiche peninsulari ove saranno più probabili le precipitazioni. Le mappe di previsione indicano delle precipitazioni mattutine su Marche, parte dell’Abruzzo ma persino tra la bassa Toscana, l’Umbria e l’alto Lazio. Fenomeni che assumeranno consistenza nevosa sino alla collina, il nevischio potrebbe interessare le coste del medio Adriatico.
Precipitazioni che andranno attenuandosi nel corso del pomeriggio, quando sulle regioni tirreniche suddette si osserveranno ampie schiarite. Schiarite che potranno estendersi parzialmente anche verso Marche, Abruzzo e Molise, con gli annuvolamenti persistenti nelle zone costiere. Per quel che concerne le regioni Meridionali, il tempo sarà decisamente variabile, le nuvole si presenteranno irregolari, le precipitazioni interesseranno in particolare la Calabria, con la neve a quote collinari. La sera qualche sporadico fenomeno potrebbe andare a colpire anche le coste pugliesi, non è escluso che possa assumere consistenza nevosa.
Infine le Isole, l’instabilità sarà maggiore e con essa avremo più fenomeni. In Sicilia nelle zone settentrionali e orientali, sino a sera, le nevicate potranno scendere in direzione dei rilievi collinari. In Sardegna avremo precipitazioni soprattutto nella fascia orientale, dal tardo mattino, anche qui la neve potrà cadere sino alla collina.
In conclusione non ci resta che dare un rapido sguardo al Nord, ove il tempo sarà buono, insisteranno venti di foehn e la nuvolosità sarà ammassata nei rilievi confinali, ove potranno persistere deboli fioccate.