Bel tempo, ma è un semplice intervallo: come spesso capita durante l’autunno, le varie perturbazioni in transito nel Mediterraneo si prendono delle pause. Pause che si rivelano utili, come sta accadendo attualmente, per ripristinare temporaneamente condizioni di bel tempo. Ieri, lunedì 21 settembre, registravamo un graduale miglioramento anche all’estremo Sud, laddove persisteva inizialmente una circolazione di Bassa Pressione capace di apportare precipitazioni localmente consistenti e temporalesche.
Primi cenni di maltempo: detto che al momento prevalgono condizioni meteo ampiamente soleggiate, i primi annuvolamenti che osserviamo sul Nord Italia – specie a ovest – ci dicono che una massa d’aria umida sta facendo il suo ingresso sul Mar Ligure. Mar Ligure che in serata verrà preso d’assalto da venti di Libeccio sostenuti, poi in propagazione sul Tirreno settentrionale. Il vento piloterà sistemi nuvolosi verso la Liguria, laddove prevediamo le prime deboli piogge. Ma le precipitazioni si faranno largo anche sulle Alpi, specie lungo i confini centro occidentali e tenderanno ad acuirsi nel corso della prossima notte (tra l’altro inizieranno a vedersi le prime nevicate).
Confermiamo il peggioramento di mercoledì: le precipitazioni succitate sono inseribili in un più corposo peggioramento che avverrà domani e che sarà ascrivibile all’arrivo di una vivace perturbazione. Perturbazione che dalle Alpi – dove provocherà fitte nevicate anche sotto i 2000 metri – scivolerà rapida verso Sud e i fenomeni si estenderanno agilmente su tutte le regioni. Rinforzerà anche il vento e caleranno le temperature, ma avremo modo di parlarne dettagliatamente in mattinata.