Come ben sappiamo è in arrivo una prima perturbazione atlantica, il cui onere sarà quello di schiacciare l’Anticiclone Africano – costringendolo alla resa – e causare un forte peggioramento al Centro Nord. Le correnti occidentali, che precedono il fronte, soffiano già con convinzione pilotando sistemi nuvolosi verso le regioni occidentali.
La nuvolosità è diffusa, lo si evince dalle immagini satellitari in real time, ma le piogge per il momento interessano ben poche regioni. Le più vivaci, stante le rilevazioni radar (lo strumento che rileva, appunto, le precipitazioni collocandole con precisione sul territorio nazionale), sono apparse in Toscana e in Emilia. In particolare tra Parma e Piacenza, tra Firenze, Pisa e Livorno, nello spezzino e nelle interne appenniniche toscane.
E’ solo un assaggio, giusto dirlo, perché nelle prossime ore osserveremo un peggioramento ben più consistente e fenomeni che potranno assumere – sovente – carattere di rovescio o temporale.