La Francia, fin da ieri, sta subendo gli effetti – devastanti – di grossi temporali autunnali. Le ultime rilevazioni radar evidenziano quello che in gergo definiamo “temporale a V” (V-Shaped) ovvero una struttura in grado di auto alimentarsi e persistere in loco per più e più ore. L’intensità dei rovesci nell’area indicata è tipica dei nubifragi.
Per quanto riguarda l’Italia, detto del peggioramento che andrà a investire varie zone del Settentrione, è possibile osservare nuove precipitazioni lungo le sponde orientali del Lago Maggiore (area peraltro che da alcuni giorni sta ricevendo accumuli di pioggia importanti) e dei rovesci a ridosso dei rilievi appenninici del Levante Ligure (spezzino in particolare).
Qualche goccia di pioggia si è vista anche in Lunigiana, preludio ai probabili temporali che si faranno strada nelle prossime ore soprattutto nelle zone interne appenniniche e in prossimità dei contrafforti marittimi.