La Primavera è esplosa di colpo, quasi inaspettata. Dopo un inverno così piovoso, durato praticamente sino a fine febbraio, in pochi avrebbero preventivato un cambio circolatorio così sostanziale. L’Alta delle Azzorre, l’assente ingiustificata di un intero trimestre, si è prima collocata sull’Europa occidentale e poi è riuscita ad estendersi verso il Mediterraneo.
C’è stata qualche difficoltà iniziale, indotta principalmente dalla goccia fredda che apportava condizioni di maltempo al Sud e localmente sulle Adriatiche. Poi è venuta a crearsi un’altra area d’instabilità tra la Penisola Iberica e il nord Africa, traslata rapidamente verso l’Algeria e la Tunisia. Quest’ultima sta apportando qualche disturbo, di poco conto, tra le due Isole Maggiori e la Calabria.
La nuvolosità ad essa associata, in genere medio alta, è riuscita a spingersi anche verso altre regioni del Centro Sud ma di certo non è stata in grado di arrecare alcun genere di fenomeno. Attualmente sono segnalate delle piogge proprio sulla Calabria ionica, ma dovrebbero attenuarsi gradualmente nel corso della giornata. C’è qualche sporadica precipitazioni pure sulla Sardegna meridionale, ma anche in questo caso dovrebbe terminare rapidamente.
Altrove bel tempo, tanto sole e il clima sarà decisamente primaverile in tutta Italia. Farà addirittura un po’ caldo nelle ore centrali del giorno, con punte superiori ai 20°C. Da segnalare, dal pomeriggio, un progressivo aumento della nuvolosità lungo i crinali alpini a causa di una massa d’aria fredda proveniente da nord ma che verrà stoppata proprio dalle Alpi. Ciò dovrebbe generare venti di foehn in graduale propagazione verso la Val Padana. C’è da dire, per concludere, che in questo momento vi sono dei banchi di nebbia in molte zone pianeggianti del Nord Italia.