Le perturbazioni atlantiche, dopo aver raggiunto le regioni centro settentrionali dell’Italia, sono state ricacciate a nord dall’espansione dell’Anticiclone Africano. Attualmente è presente una zona di Bassa Pressione a ridosso del Regno Unito, dove provoca condizioni di persistente maltempo. Per molte zone britanniche si sta rivelando un mese di giugno decisamente fresco ed estremamente piovoso. Vi sono alcune aree del Galles e della Cornovaglia che hanno dichiarato lo stato d’emergenza a causa delle continue inondazioni.
E’ un tipo di tempo inusuale. Non tanto perché piove, quanto perché le precipitazioni sono pressoché continue e abbondanti. E’ come se da un giorno all’altro fosse tornato l’autunno. Peraltro è una condizione che accomuna vari Paesi europei: citiamo tra gli altri il Belgio, il nord della Germania, alcuni settori Scandinavi e la Polonia. Più a sud, i temporali e la grandine hanno flagellato l’Austria, la Slovenia, la Croazia.
L’Italia ha vissuto alterne vicende. Al sud è da giorni che è presente una propaggine dell’Alta Pressione Africana. Al centro il tempo è stato variabile e a tratti ventoso, mentre il nord ha dovuto sopportare condizioni di instabilità e a tratti abbiamo assistito a condizioni meteorologiche piuttosto perturbate. Ora, ma in realtà fin da ieri, il tempo è nettamente migliorato e lo si deve alla graduale espansione verso nord della struttura altopressoria.
Oggi avremo condizioni di cieli sereni, quasi ovunque. E’ giusto segnalare la presenza di un sistema nuvoloso, di origine mediterranea, sulla Sicilia. E’ la stessa nuvolosità che ieri in mattinata si trovava tra il nord Africa e il sud della Sardegna e che traslando verso est ha tratto un po’ d’energia dalle umide acque del Mediterraneo. Al suo interno si sono sviluppati alcuni temporali, che tra la notte scorsa e le prime luci dell’alba hanno coinvolto alcune zone della Sicilia occidentale.
La nuvolosità dovrebbe dissolversi nelle prossime ore, mentre al pomeriggio si dovrebbero sviluppare temporanei addensamenti sulla cerchia alpina. Saranno nubi minacciose, anche se la probabilità di precipitazioni sarà inferiore rispetto ai giorni passati. Entro sera si dissolveranno e durante la notte i cieli saranno stellati in tutta Italia.
Concludiamo dando cenno di un ulteriore rialzo delle temperature e le massime potranno superare i 30 gradi in alcune zone della Sardegna orientale, della Sicilia, del sud e nelle valli interne delle centrali tirreniche. Infine, avremo delle raffiche di Maestrale insistenti tra il Salento e lo Ionio settentrionale e venti da est, moderati, soffieranno sul Canale di Sardegna.