Se non fosse per le variazioni che si osservano a ridosso delle Isole maggiori, l’atmosfera vive una tediosa staticità e considerando il dominio anticiclonico non potrebbe essere altrimenti. Alta Pressione che ha i suoi massimi sull’Europa Settentrionale, il fulcro gravita infatti tra la Polonia e la Penisola Scandinava. Ciò nonostante è così estesa da inglobare gran parte dello Stivale tenendo a bada sia l’Atlantico sia le irruzioni d’aria fredda.
Aria fredda che, dopo averci raggiunto nel fine settimana, si è installata nei bassi strati e determina valori di temperatura minima tipici della stagione invernale. Non per niente le ultime 48 ore sono state caratterizzate dalle prime deboli gelate in alcune città del Centro Nord. Gelate che si ripropongono anche stamane, coinvolgendo più o meno le stesse località. Bolzano, ad esempio, ha chiuso la notte con -2.7°C, mentre Firenze ha raggiunto -1.5°C. Temperature prossime allo zero sono state registrate anche su Verona, Bologna e Torino.
Sicilia e Sardegna, invece, a causa della nuvolosità e dei venti di Scirocco hanno registrato valori superiori ai 10°C, specie nelle località costiere. Lo Scirocco, il vento caldo-umido proveniente da Sudest, fa da contorno alla perturbazione che dalla Spagna sta cercando di installarsi più ad est. Un tentativo non del tutto vano, visto che oltre alla nuvolosità si sono verificate anche delle piogge.
Piogge che continueranno a cadere nelle prossime ore e saranno coinvolte le zone insulari esposte alla circolazione sciroccale. Dall’immagine satellitare si evince come siano presenti dei temporali a ridosso delle coste meridionali sicule. Temporali che potrebbero riuscire a raggiungerle, causando scrosci di pioggia di una certa consistenza. Dalla tarda mattinata le piogge dovrebbero propagarsi alla Sardegna orientale e meridionale, oltre che sul Ragusano, nel Catanese, nel Messinese e sul Reggino.
Nelle altre regioni splenderà il sole. Al momento mostra evidenti difficoltà in Val Padana, dal Milanese al Ravennate. Su tutta quella fascia sono presenti fitti banchi di nebbia che si solleveranno parzialmente nelle ore calde e si riproporranno durante la sera.