Il grande caldo resta ancora protagonista su parte dell’Europa Centro-Occidentale come confermato dalle punte di 28 gradi toccate in Germania (Colonia), ma non regna più sovrano l’anticiclone, che ha ormai spostato la sua roccaforte più solida in sede scandinava. Infiltrazioni d’aria instabile portano così primi disturbi e, dopo tutto il caldo estivo degli ultimi giorni, non potevano che esplodere numerosi temporali.
L’attività temporalesca più vivace ha colpito nelle ore pomeridiane (fortemente esaltata dal riscaldamento diurno) il nord della Francia fino ai confini con il Belgio ed il Lussemburgo, ma in forma più isolata i temporali si sono sviluppati su parte della Baviera e persino sulle Isole Britanniche. In Inghilterra i piccoli nuclei temporaleschi non sono certo consueti, ma la calura degli ultimi giorni è stata eccezionalmente anomala.