La situazione attuale contempla uno scenario meteorologico evidentemente anticiclonico, fatto di sole, qualche banco di nebbia, gelate notturne e poche sterili nubi. L’Alta Pressione è molto ampia, visto che si estende dalla Spagna all’Europa orientale. Ma è proprio tale estensione che mette in luce fragilità importanti e queste stesse fragilità si tradurranno nella conclusione del bel tempo fin dalla giornata odierna.
L’immagine satellitare ci consente di apprezzare quella che sarà la causa principale del maltempo: un’intensa perturbazione del nord Atlantico. Scorgiamo l’imponente striscia nuvolosa guadagnare terreno verso sud e le prime iniezioni d’aria instabile andranno ad alimentare il vortice nord africano provocando annuvolamenti anche sul nostro Paese. Si comincerà da ovest, quindi dalle due Isole Maggiori, dal medio-alto versante tirrenico e dal Nordovest. Avremo delle piogge? La risposta è si.
Le precipitazioni si manifesteranno anzitutto in Sardegna, dove non escludiamo qualche scroscio di pioggia. Poi toccherà alla Toscana e alla Liguria, ma in questo caso dovrebbe trattarsi perlopiù di piovaschi. Infine, a tarda sera, potrebbero comparire anche le prime fioccate sui rilievi lombardi. Altre nubi affluiranno verso Lazio, Umbria ed anche in Campania, ma saranno velature o stratificazioni e come tali assolutamente sterili.
Nel resto d’Italia permarranno condizioni di tempo sostanzialmente stabile, quindi cieli sereni o poco nuvolosi. Dobbiamo segnalare, per concludere, una progressiva rotazione dei venti dai quadranti meridionali a partire dai due canali insulari e dai mari di ponente. Le temperature registreranno un aumento nei valori minimi, mentre le massime dovrebbero calare laddove la nuvolosità si farà più insistente e consistente. Insomma, non sarà una giornata di maltempo ma quel che è certo è che i cenni in tal senso saranno inequivocabili.