Dopo la pioggia e la neve di ieri, oggi le condizioni meteo sono migliorate su settore nord occidentale e Sardegna, mentre persiste una marcata instabilità, con piovaschi, rovesci, neve sui rilievi, nelle Venezie, tutte le regioni adriatiche ed il Sud Italia.
Nella giornata di ieri, la neve è caduta nelle Alpi anche ben al di sotto dei 1000 metri, specie in Valle d’Aosta. Fiocchi di neve o gragnola, si sono visti tra i 500 ed i 600 metri in Toscana e alto Lazio, ma anche nel nord Sardegna.
Analisi del tempo che fa
Un profondo minimo di Bassa Pressione, attorno ai 998 hPa, sta invorticando il sistema perturbato attivo sull’Italia. L’aria fredda ha raggiunto il basso Tirreno, dove nella notte, si è sviluppata una linea di groppo temporalesca, una delle più marcate di questa primavera.
Dalla Valle del Rodano continua ad affluire aria fredda, ma la pressione atmosferica è in deciso aumento.
Fattori di normalità
Nubi, rovesci, vento, neve anche a quote medie, sono elementi già visti nelle vere primavere del passato: non vi è nulla di anomalo. Il clima manifesta la sua anomalità tipica delle mezze stagioni, che ci sono ancora.
Affermare che non ci sono più le stagioni di una volta è dare cattiva informazione.
Le anomalie
Si riducono in tutta Italia le anomalie pluviometriche, la pioggia caduta ieri è stata in taluni casi anche abbondante. I massimi di pioggia si sono avuti nell’Appennino toscano occidentale e sulle Apuane, con punte di oltre 100 mm in 24 ore.
L’evoluzione.
La depressione presente sull’Italia, tenderà gradualmente a colmarsi e a portarsi entro 24 ore sulla Grecia. Nelle nostre regioni permarranno condizioni di spiccata instabilità atmosferica.
Oggi, le regioni del Nord Est e quelle del medio Adriatico, saranno interessate dalla parte occlusa della perturbazione, mentre il Sud Italia, nella fattispecie le tirreniche e la Sicilia, da una linea d’instabilità atmosferica.
Le restanti regioni vedranno una graduale diminuzione della fase di marcata instabilità e di nubi diffuse, si verificheranno parziali schiarite, tuttavia intervallate da rovesci e qualche temporale.
Pertanto, sulle regioni nord occidentali, la Toscana ed il Lazio, il cielo sarà irregolarmente nuvoloso, con piovaschi, specie nel pomeriggio.
Sulla Sardegna il cielo sarà irregolarmente nuvoloso, con qualche piovasco. Sulle regioni nord orientali, tutte quelle del versante Adriatico, il Sud e la Sicilia, il cielo sarà nuvoloso o molto nuvoloso, con piogge e qualche temporale, questi ultimi più probabili al Sud.
Le temperature massime sono attese in aumento sulle regioni occidentali, in lieve calo in quelle orientali.
Nei prossimi due giorni, avremo un miglioramento del tempo, e le proiezioni per il prossimo fine settimana, non sono molto pessimistiche.
Sarà pur vero che in alcune zone d’Italia sembra inverno: qui le temperature sono davvero più basse della media, si stanno manifestando situazioni insolite, ma più che altro, ciò che potrebbe costituire una certa anomalia, è la persistenza del tempo instabile con il dominio di correnti fredde, ma anche in passato abbiamo avuto condizioni meteo simili ed i Sindaci hanno prorogato l’accensione dei termosifoni.