L’Alta Pressione, com’era prevedibile, sta acuendo quella che in gergo tecnico definiamo “escursione termica giornaliera”. Stiamo parlando della differenza tra temperature massime e temperature minime, uno sbalzo che localmente sfiora – pesate un po’ – 20°C! Dai 15-16°C del giorno, si passa al freddo o addirittura al gelo notturno.
Guardate, ad esempio, le temperature minime registrate nel corso della notte appena trascorsa (ovviamente inseriamo i valori più significativi): Milano-Malpensa -3°C; Aosta, Cuneo-Levaldigi -2°C; Bologna-Borgo Panigale, Bolzano, Novara-Cameri, Piacenza, Verona-Villafranca -1°C; Brescia-Montichiari, Cervia, Frosinone, Monte Terminillo, Padova, Parma 0°C; Brescia-Ghedi, Torino-Caselle 1°C; Amendola, Bergamo-Orio Al Serio, Torino-Bric Della Croce, Udine-Rivolto, Viterbo 2°C; Decimomannu, Rimini 3°C; Aviano, Cagliari-Elmas, Gioia Del Colle, Milano-Linate, Mondovi, Passo Rolle, Perugia, Ronchi Dei Legionari 4°C.
Noterete località non solo del Nord Italia, anche del Centro e della Sardegna. Questo perché, coi cieli sereni, l’inversione termica si fa sentire sin su valli e pianure del Centro Sud e delle due Isole Maggiori. Paradossalmente fa meno freddo alle alte quote, dove invece l’aria mite si fa sentire eccome!