SARDEGNA nord orientale, è stata una giornata a bollino nero per il rischio incendi. Il forte, a tratti fortissimo vento di Maestrale che ha soffiato tutto il giorno, da queste parti, nella stagione estiva giunge molto secco e dopo essersi surriscaldato nelle zone interne.
Se a Sassari ci sono stati appena 23 gradi di massima, in collina del settore orientale della Sardegna c’erano almeno 30 gradi.
E con la siccità, la presenza di erba secca e folta vegetazione diventano sovente terreno fertile per gli incendiari. Ed oggi, un grave incendio si è sviluppato in prossimità di zone turistiche poste a sud di Olbia, esattamente tra San Teodoro e Padru.
L’enorme quantità di fumo, spinta dal forte vento, ha solcato i cieli di mezzo Mar Tirreno.