EUROPA CONTESA, ITALIA NEL MEZZO – E’ davvero notevolissima la contrapposizione in atto fra una saccatura a carattere freddo, sprofondata sull’Ovest Europa, ed un anticiclone di matrice sub-tropicale sull’Europa Orientale, ove affluiscono correnti piuttosto calde. In tal modo freddo e neve fuori stagione sono tornati protagonisti tra Regno Unito, Francia e zone pirenaiche, mentre viceversa un caldo fin troppo eccessivo ha sfondato non solo sui Balcani, ma anche più a nord e ad est con punte di oltre 30 gradi persino in Ucraina. L’Italia si viene a trovare nel mezzo fra queste due distinte circolazioni, attraversata da una perturbazione che segna proprio la demarcazione fra le due tipologie di masse d’aria. La saccatura non riuscirà a sfondare verso l’Italia e pertanto sul nostro Paese prenderanno il sopravvento i flussi nord-africani.
FASE PIOVOSA SUL CENTRO-NORD ITALIA – Due perturbazioni si sono andate ad unire sul nostro Paese: la prima di origine nord-africana ha interessato più direttamente il Sud, mentre la seconda di matrice atlantica ha attraversato il Centro-Nord. Le precipitazioni a carattere sparso insistono tuttora gran parte delle regioni centro-settentrionali, con anche isolate manifestazioni temporalesche maggiormente organizzate sul Nord Italia, in corrispondenza dei settori montuosi fra Piemonte e Valle d’Aosta, dove la pioggia è caduta a secchiate con accumuli importanti localmente superiori ai 100 mm. Le temperature si sono confermate relativamente miti ovunque, dati i flussi meridionali: i valori più elevati hanno riguardato il Sud e la Sicilia, ove si sono localmente superati i 25 gradi specie laddove hanno prevalso maggiori schiarite.