La goccia fredda, ieri con perno sulla Sardegna, si è spostata in direzione dell’entroterra algero-tunisino, ma da tale posizione continua ad estendere il proprio abbraccio perturbato in direzione delle Isole Maggiori.
L’occhio del Satellite evidenzia come sia la Sicilia la regione quest’oggi maggiormente coinvolta dal maltempo: i fenomeni intensi, annunciati sui settori orientali, non sono andati comunque finora oltre le attese, con le sole zone a ridosso del versante settentrionale dell’Etna (alla quota di 1800 metri) che hanno fatto registrare accumuli di pioggia dalla mezzanotte pari a circa 150 mm (quasi la metà dell’intero apporto mensile).
Le restanti zone d’Italia godono invece di sostanziale bel tempo, che persiste ormai da svariati giorni, specie al Nord. Dando uno sguardo alle temperature rilevate la scorsa notte, ci troviamo dinanzi ad un’apparente situazione da forte ondata di freddo.
In realtà le intense gelate, con i valori abbondantemente sotto gli zero gradi anche in pianura (di rilievo assoluto i -9°C di Verona Villafranca), sono favoriti dall’inversione termica operata dall’Anticiclone stesso, con il freddo che si concentra alle basse quote piuttosto che in montagna.
Peraltro, in molte zone delle pianure settentrionali il soleggiamento ha operato ben poco non solo oggi, ma anche gli scorsi giorni a causa della genesi di banchi nebbiosi, con conseguenti temperature basse anche di giorno. Queste situazioni favoriscono gelate talmente intense da creare il fenomeno della galaverna, come evidenzia anche lo scenario della foto allegata all’articolo.
La situazione tuttavia sta per modificarsi e la stasi barica degli ultimi giorni verrà movimentata dall’ingresso di una debole perturbazione atlantica che, pur debilitata dallo scontro contro l’Anticiclone, riuscirà ad entrare sulle regioni settentrionali.
L’ondulazione atlantica isolerà un nocciolo perturbato, che scivolerà ad ovest del territorio italiano fino a raggiungere le coste nord-africane, con influenza limitata negli ultimi giorni di fine anno. La giornata di domani, ultima domenica di fine anno, vedrà comunque la possibilità di deboli precipitazioni su alcune zone settentrionali che, stante le temperature, potrebbero risultare localmente nevose fin su certi settori pianeggianti, fra i quali il Cuneese, l’Emilia Occidentale e qualche area lombarda.
Si tratterà solo di sporadiche fioccate, nulla a che fare con le nevicate più consistenti che potrebbero intervenire sulla Val Padana nei giorni successivi a Capodanno. Ci sarà modo di verificare con i prossimi aggiornamenti, nel frattempo vediamo il dettaglio dei bollettini regionali per la giornata di domani, domenica 30 Dicembre 2007.
Validità 30 dicembre 2007
Valle d’Aosta
Tempo: l’ingresso di un debole cavo d’onda, collegato all’area depressionaria sulla Scandinavia, determinerà un parziale peggioramento. Rapido aumento della copertura nuvolosa, con associate deboli precipitazioni nella prima parte del giorno, nevose fino a quote relativamente basse collinari. Attenuazione dei fenomeni dal pomeriggio.
Visibilità: da buona a discreta.
Venti: in prevalenza settentrionali.
Temperatura: in lieve calo la massima.
Piemonte
Tempo: l’ingresso di un debole cavo d’onda, collegato all’area depressionaria sulla Scandinavia, determinerà un parziale peggioramento. Il cielo si presenterà da nuvoloso a molto nuvoloso su tutta la regione. Attese deboli precipitazioni sparse, più probabili sul biellese e lungo i settori meridionali, mentre saranno pressoché saltate le zone più occidentali. Neve lungo i rilievi alpini, fino a bassa quota sul Cuneese. Tendenza ad attenuazione dei fenomeni e della nuvolosità dal tardo pomeriggio-sera.
Visibilità: da buona a discreta.
Venti: in prevalenza settentrionali.
Temperatura: in lieve calo la massima.
Lombardia
Tempo: l’ingresso di un debole cavo d’onda, collegato all’area depressionaria sulla Scandinavia, determinerà un parziale peggioramento. Nuvolosità in rapido aumento, ma con lieve probabilità di precipitazioni solo sul Pavese, Milanese ed i rilievi alpini della provincia di Sondrio, ove la neve potrà cadere fino a quote intorno ai 400 metri, ma qualche fiocco potrà localmente spingersi fino in pianura al primissimo mattino. Lieve miglioramento, con attenuazione dei fenomeni, ad iniziare dal pomeriggio.
Visibilità: da buona a discreta.
Venti: in prevalenza settentrionali.
Temperatura: in lieve calo la massima.
Veneto
Tempo: l’erosione anticiclonica ad opera di un debole affondo ciclonico porterà alla fine della stabilità. Nei bassi strati dell’atmosfera proseguirà lo scorrimento d’aria fresca da est. Aumento della nuvolosità, con possibili precipitazioni sulle aree montuose del Bellunese, fra Cadore e Dolomiti. Le precipitazioni potranno risultare nevose fino a quote intorno ai 600 metri. Atmosfera nebbiosa al primo mattino sulle aree pianeggianti.
Visibilità: buona, localmente discreta. Localmente pessima al primo mattino sulle pianure e sulla Laguna Veneta.
Venti: deboli o moderati prevalentemente nord orientali.
Temperatura: sostanzialmente invariata.
Trentino A. A.
Tempo: l’erosione anticiclonica ad opera di un debole affondo ciclonico porterà alla fine della stabilità. Nei bassi strati dell’atmosfera proseguirà lo scorrimento d’aria fresca da est. La giornata si rivelerà da subito caratterizzata da una copertura nuvolosa piuttosto spessa, in grado di dar luogo a precipitazioni solamente sulle zone alto-atesine e pusteresi. Possibili deboli nevicate a quote intorno ai 500 metri. Tendenza a graduale miglioramento dal pomeriggio.
Visibilità: buona, localmente discreta.
Venti: deboli o moderati prevalentemente nord orientali.
Temperatura: sostanzialmente invariata.
Friuli V. G.
Tempo: l’erosione anticiclonica ad opera di un debole affondo ciclonico porterà alla fine della stabilità. Nei bassi strati dell’atmosfera proseguirà lo scorrimento d’aria fresca da est. Locali sprazzi soleggiati al primo mattino saranno sostituiti da una temporanea nuvolosità irregolare sempre più consistente nelle ore centrali del giorno, ma non associata a precipitazioni significative. Nuove schiarite dalla serata.
Visibilità: buona, localmente discreta.
Venti: deboli o moderati prevalentemente nord orientali.
Temperatura: sostanzialmente invariata.
Emilia Romagna
Tempo: l’erosione anticiclonica ad opera di un debole affondo ciclonico porterà alla fine della stabilità. Nei bassi strati dell’atmosfera proseguirà lo scorrimento d’aria fresca da est. Giornata sostanzialmente segnata dalla nebbia al primo mattino, diffusamente presente su gran parte delle aree di pianura. Il cielo rimarrà coperto anche col trascorrere della giornata, in parte per il sollevamento delle nebbie ed in parte per il sopraggiungere di nuvolosità medio-alta, che potrà causare episodiche deboli precipitazioni, in attenuazione verso sera.
Visibilità: buona, localmente discreta. A tratti pessima sulle zone di pianura, specie nelle prime ore mattutine.
Venti: deboli o moderati prevalentemente nord orientali.
Temperatura: sostanzialmente invariata. Possibili gelate notturne fino in pianura.
Liguria
Tempo: l’ingresso di un debole cavo d’onda, collegato all’area depressionaria sulla Scandinavia, determinerà un parziale peggioramento. Cielo da nuvoloso a molto nuvoloso, con precipitazioni fin nel corso della mattinata, più probabili sul settore centro-occidentale, dall’imperiese fino al genovese, in temporanea estensione anche al settore orientale appenninico. Sull’entroterra montuoso, la neve cadrà fino a quote relativamente basse, intorno ai 400-500 metri.
Visibilità: da buona a discreta.
Venti: in prevalenza settentrionali. Rinforzi nel corso della giornata lungo le principali vallate fra il genovese ed il savonese.
Temperatura: in lieve calo la massima. In misura maggiore lungo i settori costieri.
Toscana
Tempo: la presenza anticiclonica oceanica, in lieve arretramento, darà parzialmente spazio alle infiltrazioni depressionarie in atto sull’Arco Alpino occidentale. Inizialmente poco nuvoloso, a tratti parzialmente nuvoloso sulle aree settentrionali appenniniche, ove potrà verificarsi qualche isolata precipitazione. La nuvolosità si estenderà alle restanti aree regionali nel corso della giornata, ma senza significativi fenomeni associati.
Visibilità: buona. Localmente ridotta al primo mattino sulle vallate interne interessate da formazioni nebbiose.
Venti: deboli o moderati prevalentemente da nordest, con rinforzi in serata.
Temperatura: in leggero aumento.
Umbria
Tempo: la presenza anticiclonica oceanica, in lieve arretramento, darà parzialmente spazio alle infiltrazioni depressionarie in atto sull’Arco Alpino occidentale. Condizioni di cielo da poco a parzialmente nuvoloso sui versanti settentrionali appenninici, localmente addensamenti minacciosi. Nuvolosità più intensa fra pomeriggio e sera, quando vi potranno essere sporadiche deboli precipitazioni.
Visibilità: buona.
Venti: deboli o moderati prevalentemente da nordest, con rinforzi in serata.
Temperatura: in leggero aumento.
Lazio
Tempo: la presenza anticiclonica oceanica, in lieve arretramento, darà parzialmente spazio alle infiltrazioni depressionarie in atto sull’Arco Alpino occidentale. La giornata si rivelerà inizialmente soleggiata su tutta la regione, tranne banchi di nebbia su aree vallive interne. Aumento della nuvolosità dal pomeriggio, che si farà più consistente in serata quando non sono del tutto escluse sporadiche pioviggini sul settore settentrionale.
Visibilità: buona.
Venti: deboli o moderati prevalentemente da nordest, con rinforzi in serata.
Temperatura: in leggero aumento.
Campania
Tempo: la presenza di un’area ciclonica in quota sul Mar Libico, alimentata da infiltrazioni fresche orientali, influenzerà ancora le condizioni meteo giornaliere. Condizioni prevalentemente soleggiate nella prima parte della giornata. Le ore pomeridiane potrebbero portare degli addensamenti, di maggior rilievo sui settori appenninici confinanti col Molise, ma non sono previste precipitazioni. Possibili estese gelate notturne nelle valli interne.
Visibilità: buona.
Venti: deboli o moderati da N/NE.
Temperatura: in leggero aumento la massima.
Marche
Tempo: la presenza di una circolazione ciclonica in quota ad ovest determinerà parziale instabilità, favorita da un continuativo richiamo fresco dai quadranti orientali. Cielo da nuvoloso a localmente molto nuvoloso, con qualche sporadica precipitazione a metà giornata a ridosso dei versanti orientali appenninici. Tendenza a miglioramento in serata.
Visibilità: da buona a localmente discreta.
Venti: deboli settentrionali, con tendenza a rinforzare.
Temperatura: senza notevoli variazioni.
Abruzzo
Tempo: la presenza di una circolazione ciclonica in quota ad ovest determinerà parziale instabilità, favorita da un continuativo richiamo fresco dai quadranti orientali. Aumento della nuvolosità, che diverrà maggiormente compatta tra pomeriggio e sera, quando si potranno verificare sporadiche deboli precipitazioni lungo il lato costiero ed immediato entroterra orientale.
Visibilità: da buona a localmente discreta.
Venti: deboli settentrionali, con tendenza a rinforzare.
Temperatura: senza notevoli variazioni.
Molise
Tempo: la presenza di una circolazione ciclonica in quota ad ovest determinerà parziale instabilità, favorita da un continuativo richiamo fresco dai quadranti orientali. Cielo in prevalenza irregolarmente nuvoloso su tutta la regione, nuvoloso su settori appenninici. Ulteriore intensificazione delle nubi in serata, quando maggiormente probabili saranno delle deboli precipitazioni, principalmente lungo i settori costieri.
Visibilità: da buona a localmente discreta.
Venti: deboli settentrionali, con tendenza a rinforzare.
Temperatura: senza notevoli variazioni.
Puglia
Tempo: la presenza di un’area ciclonica in quota sul Mar Libico, alimentata da infiltrazioni fresche orientali, influenzerà ancora le condizioni meteo giornaliere. Il cielo si presenterà da poco ad irregolarmente nuvoloso su tutta la regione, possibili deboli fenomeni dal pomeriggio-sera principalmente sul Gargano e lato costiero fra Barletta e Bari.
Visibilità: buona.
Venti: deboli o moderati da N/NE.
Temperatura: in leggero aumento la massima.
Basilicata
Tempo: la presenza di un’area ciclonica in quota sul Mar Libico, alimentata da infiltrazioni fresche orientali, influenzerà ancora le condizioni meteo giornaliere. Condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso un po’ su tutta la regione. Ampi spazi soleggiati sui versanti tirrenici, su quelli orientali addensamenti anche consistenti che potrebbero portare qualche isolato fenomeno dal pomeriggio.
Visibilità: buona.
Venti: deboli o moderati da N/NE.
Temperatura: in leggero aumento la massima.
Calabria
Tempo: la presenza di un’area ciclonica in quota sul Mar Libico, alimentata da infiltrazioni fresche orientali, influenzerà ancora le condizioni meteo giornaliere. Cielo parzialmente nuvoloso su tutta la regione, addensamenti più probabili su settori ionici, con possibili deboli fenomeni sulle aree meridionali. Rapida attenuazione dei fenomeni.
Visibilità: buona.
Venti: deboli o moderati da N/NE.
Temperatura: in leggero aumento la massima.
Sicilia
Tempo: la presenza ciclonica su bacini a sud dello Ionio sarà rinvigorita da una modesta penetrazione ciclonica sulle coste mediterranee francesi. Cielo irregolarmente nuvoloso, localmente molto nuvoloso su versanti orientali, specie a ridosso dell’entroterra etneo. Insisteranno precipitazioni fra catanese e siracusano, di minore entità rispetto a quelle della giornata precedente.
Visibilità: buona o discreta.
Venti: deboli, a tratti moderati, settentrionali. Inizialmente da est, con rinforzi sulle coste sud/orientali
Temperatura: stazionaria.
Sardegna
Tempo: la presenza ciclonica su bacini a sud dello Ionio sarà rinvigorita da una modesta penetrazione ciclonica sulle coste mediterranee francesi. Giornata che vedrà residue precipitazioni mattutine sui settori sud/orientali. In giornata è atteso un nuovo peggioramento, più evidente dalla sera quando sono attese possibili sporadiche precipitazioni sui settori settentrionali ed occidentali dell’isola, in estensione al cagliaritano.
Visibilità: buona o discreta.
Venti: deboli, a tratti moderati, settentrionali.
Temperatura: stazionaria. Atteso un lieve calo dei valori massimi diurni.