E’ una settimana dalle tinte primaverili, non scordiamoci infatti che Primavera non è sinonimo di bel tempo o clima perennemente mite. Durante la nascita è sovente irrequieta e le condizioni meteo dell’ultima settimana ne sono un’autentica testimonianza. Siamo passati da valori termici gradevoli a un ritorno dell’Inverno, poi è giunto un temporaneo miglioramento seguito dal transito instabile di ieri. Oggi avremo una giornata discreta, buona in talune zone, mentre domani verrà un’altra area di instabilità che determinerà altri rovesci e qualche temporale.
Il tipo di circolazione che domina l’Europa centro settentrionale è di origine Polare, le correnti spirano da Nord e fa freddo, ieri ad esempio è nevicato anche a quote pianeggianti in alcuni Paesi centrali, come la Germania. Inevitabile che poi l’aria fredda vada a cozzare sull’arco alpino, costretta a scavalcarlo oppure ad aggirarlo, dando luogo poi alla formazione di minimi secondari sui nostri mari. E’ quel che è accaduto ieri, è quel che accadrà anche domani, quando altra aria fresca si addosserà all’arco alpino e poi si getterà nel Mediterraneo.
L’Alta Pressione delle Azzorre si trova oramai troppo sbilanciata ad ovest per poter offrire una protezione efficace anche alle nostre regioni. Gli unici Paesi ove il clima si mantiene decisamente primaverile sono la Spagna e il Portogallo, ove anche ieri si sono registrate temperature al di sopra della norma stagionale, con punte massime di 25 gradi e oltre.
Quel che è importante sottolineare è come spesso, sulla nostra Penisola, la circolazione settentrionale determini situazioni termiche diametralmente opposte. La Val Padana è spesso spazzata dai venti di foehn, che portano un rialzo delle temperature, mentre l’aria fredda determina un calo in quelle zone ove transitano nubi e precipitazioni. E’ stato il caso delle regioni Adriatiche e del Sud, anche se fino a ieri in Sicilia non è stato difficile varcare la soglia dei 20 gradi di massima.
Oggi, come detto in apertura, il tempo sarà buono, vi saranno delle nubi in transito sulle regioni Settentrionali, figlie del flusso perturbato presente poco oltre l’arco alpino. Avremo altre nevicate sui versanti esteri, ma potranno esservi degli sconfinamenti anche sui settori italici, in particolare sull’Alto Adige e nei rilievi veneti. Nubi che al pomeriggio tenderanno a dissolversi, lasciando spazio ad ampi spazi di cielo sereno soprattutto nelle zone occidentali.
Al Centro prevarrà la stabilità, anche se nella seconda parte della giornata potrà transitare qualche innocuo corpo nuvoloso. Al Sud, in queste ore, resistono delle nubi associabili all’instabilità passata, vi sono anche dei fenomeni tra la Calabria e i settori nord orientali della Sicilia, con qualche sconfinamento in direzione della Puglia meridionale. Nubi destinate a lasciarci rapidamente, fin dal tardo mattino prevarrà infatti un ampio e diffuso soleggiamento. Tra il tardo pomeriggio e la sera potranno esservi un po’ di nuvole lungo i settori tirrenici, portate da un rinforzo dei venti occidentali. In Sardegna tempo sostanzialmente stabile e soleggiate con poche nuvole limitate al più ai versanti di ponente.