Non è la svolta meteo: l’Alta Pressione ha perso un po’ di smalto nel corso degli ultimi giorni, consentendo a blande perturbazioni d’inserirsi all’interno del Mediterraneo. Perturbazioni che al di là di poche sterili nubi, non sono state in grado di imprimere un significativo cambio di marcia. Non solo. Da ovest si sta già preparando un forte assalto dell’Anticiclone africano ed è per questo che parlare di svolta meteo sarebbe quanto meno azzardato!
Più nubi, niente piogge: uno dei problemi della stasi anticiclonica è certamente la carenza di precipitazioni e la conseguente crisi idrica. Gli annuvolamenti che transitano sull’Italia riescono a malapena a causare qualche sporadica nevicata sui settori settentrionali alpini e gocce di pioggia qua e là in Val Padana. Pioviggini stanno coinvolgendo la Puglia e nel corso della giornata potremmo osservare delle piogge un po’ più organizzate lungo la fascia tirrenica della Sicilia.
Meno freddo: come facilmente prevedibile l’incremento della nuvolosità fin dalla scorsa notte ha inibito il rilascio di calore in atmosfera e di conseguenza il crollo dei termometri. Netto l’aumento delle temperature minime un po’ ovunque, tant’è che sono pressoché scomparse le gelate.