Abbiamo discusso, in questi ultimi due giorni, dell’eccezionalità che ha assunto l’ondata di freddo in fase di conclusione. Certo, in molti, specie al nord, non sarebbero d’accordo. Ma ricordiamoci due cose. Primo, siamo ancora a metà dicembre, erano anni che non si verifica una simili configurazione in tal periodo. Secondo, l’Italia è un paese esteso in latitudine, è normale che ci possano essere regioni ai margini di un determinato evento meteo.
Eppure è altrettanto giusto sottolineare che il freddo, bene o male, ha investito tutte le regioni. In alcune è durato meno del previsto, causa la formazione ed il posizionamento del minimo tirrenico. E’ il caso della Sicilia e della Calabria, ove le temperature hanno subito un progressivo aumento per la forza del richiamo umido meridionale in quota. Ma se ha nevicato copiosamente in Sardegna, come non accadeva da tempo immemorabile, lo si deve anche alla formazione di tal depressione mediterranea.
Depressione che ora va affievolendosi, sotto la spinta stabilizzante dell’anticiclone continentale. Area ciclonica in movimento su penisola iberica, ove nei prossimi giorni tenderà a rinvigorirsi a causa di impulsi instabili atlantici. Tuttavia ancora oggi sono attese precipitazioni su molte delle nostre regioni. In modo particolare sulla Sardegna orientale, su Emilia Romagna, Appennino Marchigiano ed Umbro, locali nevicate potranno giungere su Piemonte e Liguria interna. Da segnalare comunque il progressivo ulteriore rialzo della quota.
Il tempo di oggi:
NORD OVEST
Tempo: la progressiva espansione dell’Anticiclone verso sud determinerà un progressivo miglioramento, nonostante la persistenza del flusso orientale. Avremo pertanto residui annuvolamenti sulle Alpi occidentali ed in Liguria, con residue deboli precipitazioni mattutine, nevose fino a bassa quota, sul Cuneese ed Alpi Marittime. La tendenza è per un ulteriore deciso miglioramento fin da metà giornata Sulle restanti zone cielo prevalentemente poco nuvoloso. Possibili estese gelate notturne.
Visibilità: generalmente ottima.
Venti: deboli prevalentemente orientali.
Temperatura: in lieve ulteriore ripresa.
NORD EST
Tempo: l’erosione barica operata da flusso freddo orientale sarà tale da determinare un lieve incremento della nuvolosità su tutte le regioni. Avremo pertanto condizioni di cielo parzialmente nuvoloso, con addensamenti in particolare sui settori alpini e prealpini di Friuli e Veneto, anche su quelli appenninici della Romagna. Non si esclude la possibilità di qualche isolata nevicata anche a quote basse, limitatamente alla Romagna. Estese gelate durante le ore notturne.
Visibilità: generalmente ottima.
Venti: deboli prevalentemente orientali.
Temperatura: non è attesa alcuna sostanziale variazione.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: l’azione anticiclonica continentale continuerà a mantenere la cellula principale sul Baltico, permettendo la persistenza di una circolazione ciclonica in quota sul Tirreno occidentale. Avremo condizioni di cielo parzialmente nuvoloso, salvo qualche ammasso nuvoloso più compatto sui settori appenninici meridionali del Lazio e sull’est dell’Umbria, con precipitazioni residue isolate, anche nevose a quote collinari. L’aria un po’ meno fredda limiterà le gelate notturne. Atteso un miglioramento dal pomeriggio.
Visibilità: buona.
Venti: deboli di direzione variabile.
Temperatura: in lieve aumento.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: insiste il flusso di fredde correnti orientali, in fase comunque di progressiva attenuazione ad opera dell’azione stabilizzante continentale in estensione verso i Balcani. Nuvolosità irregolare, a tratti intensa, con precipitazioni sparse su tutte le regioni, maggiormente diffuse sui settori orientali appenninici. Neve fino a quote collinari lungo la dorsale appenninica. Dalla serata graduale attenuazione dei fenomeni ad iniziare da Marche e nord dell’Abruzzo.
Visibilità: discreta.
Venti: deboli prevalentemente orientali.
Temperatura: in generale lieve ripresa.
SUD
Tempo: l’azione protettiva anticiclonica continentale si rivelerà decisamente minore rispetto ai settori orientali del paese, stante la persistente influenza della depressione stazionaria sul Tirreno. Condizioni di spiccata variabilità, le ore pomeridiane porteranno un temporaneo aumento delle nubi tra Puglia e Calabria tirrenica, ove non si escludono deboli nevicate anche a quote intorno ai 1000 metri. Altrove nubi al più irregolari ma assenza di fenomeni di rilievo.
Visibilità: discreta.
Venti: deboli prevalentemente orientali.
Temperatura: stabile o in lieve aumento.
ISOLE
Tempo: avremo la presenza di una circolazione ciclonica ancora attiva a tutte le quote, in estensione verso la penisola iberica ove si avvarrà di un contributo di correnti più umide oceaniche. Condizioni di cielo nuvoloso su entrambe le isole, possibili precipitazioni diffuse specie sulla Sardegna ed i settori occidentali della Sicilia. Non si escludono locali rovesci, con neve a quote inferiori ai 1000 metri sulla Sardegna. Migliora in serata, quando avremo l’attenuazione delle precipitazioni.
Visibilità: buona, localmente discreta.
Venti: generalmente deboli o moderati. In rotazione attorno al minimo pressorio nei pressi della Sardegna, con componente prevalentemente da SW sulla Sicilia.
Temperatura: in lieve generale aumento.