NELLE GRINFIE DELL’ANTICICLONE – Dopo un’estate completamente dominata dalle continue avvezioni calde nord-africane, ci risiamo: l’anticiclone sub-tropicale sta continuando a mostrarsi padrone assoluto anche in questo scorcio ormai quasi conclusivo della stagione, forte di una spinta che gli deriva dalla lacuna ciclonica posizionata sul Vicino Atlantico. Potremmo quasi dire che si tratta della ciliegina sulla torta, se si considera che quest’affermazione anticiclonica è la più imponente di tutta l’estate: non solo Italia e Balcani sono protetti dallo scudo anticiclonico, ma per la prima volta dall’inizio della stagione il promontorio anticiclonico si è allungato ben oltre i confini alpini andando a proteggere anche l’Europa Centro-Occidentale.
CIELI QUASI DEL TUTTO SERENI – Le perturbazioni atlantiche scorrono solo sul Nord Europa, a latitudini molto elevate, ed in Italia il cielo appare un po’ ovunque totalmente privo di nubi. Solo isolatamente sono presenti addensamenti di nubi basse sul Basso Tirreno e su alcune valli alpine, ma che tenderanno rapidamente a dissolversi una volta che il sole sarà sempre più alto sull’orizzonte. La vera novità è rappresentata dal fatto che lo scenario da autentico “solleone” predominerà ovunque anche durante le ore più calde e per tutto il pomeriggio-sera: l’anticiclone è troppo forte, con intensi moti discendenti, per consentire la formazione di nubi pomeridiane anche a ridosso dei maggiori rilievi montuosi.
CALDO PROTAGONISTA – Le temperature minime di questa notte sono ulteriormente salite assestandosi su valori ben sopra le medie del periodo: in diverse località, soprattutto al Sud, i valori notturni non sono scesi sotto i 25 gradi. Fa sempre più caldo al Settentrione, con valori minimi in rialzo e sopra i 25° sulla Riviera Ligure. E sono proprio le zone del Nord, ma anche le regioni centrali tirreniche, le maggiori indiziate a patire il grande caldo atteso in ulteriore crescita per l’intero arco del week-end: nella giornata di venerdì si sono registrate punte di 37° in Toscana, ma già quest’oggi si potrebbe andare oltre e gli effetti maggiori della calura si inizieranno ad avvertire anche al Nord-Ovest, specie sulle vallate alpine.