Piove su tutto il Sud Italia, ma l’aria è mite, i venti dal Nord Africa continuano a spingere correnti miti ed umide, mentre da loro, in Africa, sta per giungere una massa d’aria fredda. I venti soffiano intensi, con episodi di burrasca che hanno causato anche danni e disagi.
Nevica da ieri notte copiosamente oltre i 700/800 metri della Catena dell’Atlante in Nord Africa, e pare anche con notevole rilevanza oltre i 1000 metri. Da queste parti i venti da nord sono particolarmente produttivi di precipitazioni perché l’aria umida proveniente da nord si condensa in nubi, pioggia e neve.
In Italia il tempo è generalmente grigio, con poche schiarite. Oggi sarà una giornata dalle condizioni atmosferiche prevalentemente perturbate, con forti venti su tutti i mari, dove in varie aree è persino attesa forte burrasca.
Il Natale sta passando come era nelle attese, umido, incerto, con tentativi di neve al Nord, dove si è avuto anche il gelicidio. In tanti si domandano se questa situazione era prevista, che dire, è da una settimana che l’annunciamo!
L’EVENTO DEL GIORNO
La giornata sarà caratterizzata da condizioni di generale maltempo, con nubi e diffuse precipitazioni, che saranno più copiose nei versanti esposti a sud. Nelle regioni alpine e prealpine, specie centro orientali, ma in particolare quelle del Friuli, sono attese notevoli nevicate, anche un metro di neve in 24 ore.
APPENA IERI
La neve ha fatto tentativi di apparizione su varie località del Nord Ovest italiano, quel 50% di probabilità di neve si sono vedute anche su Milano, con fiocchi caduti a macchia di leopardo. Fiocchi e poi nevicata, come era prevedibile, avvengono su Torino, Bolzano. Tutto secondo copione, anche se non possiamo più utilizzare le teorie di un tempo, dato che il clima sta cambiando e non ci sono da anni, più le nevicate di una volta in pianura.
IL BOLLETTINO PER OGGI
Nord: ovunque cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni generalmente diffuse, più copiose e direi di maggiore insistenza, su Liguria, specie settore centro orientale, Prealpi, Alpi orientali. Nei rilievi alpini, prealpini, nelle valli alpine settentrionali, sull’estremo ovest torinese, il cuneese, nevicherà per buona parte del giorno, ma in talune zone di valle tenderà a piovere. Una situazione di gelicidio si avrà anche oggi su alcune valli prealpine e alpine, anche se l’evento si avvia alla conclusione. Qualche temporale interesserà le coste liguri. I venti saranno deboli in Val Padana, con rinforzi, mentre su coste adriatiche e Liguria il vento sarà forte. La temperatura è in generale aumento, tranne che in Liguria dove giunge l’aria fredda dalla Val Padana e si è verificato un forte calo termico.
Centro e Sardegna: su tutte le regioni si attende tempo perturbato, con piogge più diffuse sul lato tirrenico dove si potranno verificare anche temporali sparsi. La neve cadrà sulle cime del Gennargentu e quelle dell’Appennino. I venti saranno forti sulle Penisola, mentre moderati in Sardegna. Nei mari il vento è previsto forte, con burrasche. La temperatura è in aumento nella Penisola, mentre scenderà in Sardegna.
Sud e Sicilia: cielo diffusamente coperto per nubi stratiformi. Sulle regioni tirreniche e la Sicilia, sono attese piogge intermittenti e locali temporali. Nel basso Adriatico non si prevedono piogge, ma tempo grigio e ventoso, oltre che umido. Nella seconda parte della giornata si avrà un sostanziale peggioramento. I venti saranno meridionali forti, con rinforzi notevoli in mare, dove si avranno burrasche. La temperatura si manterrà stazionaria, con tendenza a diminuire.
IL TEMPO, IN BREVE DEI PROSSIMI GIORNI
I prossimi giorni saranno influenzato da una depressione mediterranea, che tenderà a colmarsi. Avremo forte instabilità, con precipitazioni.
La temperatura tenderà a scendere.
I primi giorni della settimana saranno caratterizzati da un modesto flusso di aria fredda, con conseguente nuova intensificazione della depressione mediterranea.
Avremo tempo instabile per diversi giorni, con discesa della quota neve.
UNA RIFLESSIONE
La neve nel Nord Ovest è divenuta un’autentica rarità, gli amici di questa vasta area geografica, più di ogni altri, stanno verificando gli effetti di un cambiamento climatico.
Le previsioni di neve per queste zone, emesse con notevole perplessità sul Meteo Giornale, derivavano dalla presenza di una notevole quantità di aria fredda nei bassi strati, con gelate persistenti, anche nelle ore diurne.
La perturbazione ha portato neve con scarsi quantitativi, e non come avrebbe potuto fare. Inoltre il calo termico previsto per stanotte in quota, è stato smentito nel now casting.
Insomma, per il Nord Ovest, nel suo complesso, è stata una delle tante occasioni di neve perse, ma che si sarebbero potute realizzare. Si sono salvate le “solite” zone del Basso Piemonte, dove la neve cade ancora con una discreta frequenza.
La neve, come detto, si è fatta vedere in varie zone, anzi, nevica ancora in alcune, e lo fa timidamente, come molto incerte erano le nostre previsioni.
Qualcosa nel clima sta cambiando, ma qui forse è solo un fattore di coincidenza, più che di cambio climatico per effetto del riscaldamento globale del Pianeta.
E’ tuttavia eloquente come soprattutto il Nord Italia negli ultimi anni abbia avuto variazioni climatiche rilevanti, sia d’estate che d’inverno.
Queste le temperature appena rilevate qualche attimo fa in alcune località d’Italia:
Milano Linate 2 °C
Torino Caselle 0 °C
Genova Sestri 4 °C
Bergamo Orio al Serio 5 °C
Bolzano 0 °C
Venezia Lido 8 °C
Verona Villafranca 8 °C
Trieste 12 °C
Bologna Borgo Panigale 3 °C
Rimini 8 °C
Firenze Peretola 9 °C
Perugia 8 °C
Ancona Falconara 6 °C
Roma Fiumicino 14 °C
Napoli 11 °C
Amendola (Foggia) 13 °C
Bari 13 °C
Lecce 15 °C
Crotone 13 °C
Reggio Calabria 14 °C
Catania 13 °C
Palermo 15 °C
Alghero Fertilia 8 °C
Olbia Costa Smeralda 8 °C
Cagliari Elmas 10 °C