Il possente Anticiclone Europeo, battezzato “Petermartin”, sta favorendo condizioni di bel tempo sui Paesi Scandinavi, parte della Russia e nel Regno Unito. Lo sbarramento si è esteso più a sud, giungendo sulla Germania, nel BeNeLux, in Polonia e nelle Repubbliche Baltiche. Più a sud continua ad affluire aria relativamente fredda, la responsabile dei violenti temporali che si sono abbattuti su altri Paesi.
Ad ovest, a ridosso della Francia, è visibile una striscia temporalesca che si è generata a seguito dello scorrimento dell’aria più fresca Atlantica su quella più calda nord Africana. Rammentiamo che sull’Europa occidentale, dalla Spagna verso nord, staziona una striscia anticiclonica che si è congiunta con l’Alta Pressione Continentale. L’azione erosiva è cominciata ieri e difatti si sono rivisti i temporali su alcune zone della Francia, del Portogallo e della Spagna.
In Italia arrivano spifferi d’aria fresca da est, che forniscono il carburante essenziale per lo sviluppo dei classici temporali pomeridiani. La maggiore esposizione delle regioni Settentrionali e Adriatiche fa sì che una nuvolosità variabile sia presente sin dal mattino. Vi sono stati isolati temporali notturni, a riprova che l’atmosfera è irrequieta. E’ interessante evidenziare l’attività temporalesca in atto sulla Corsica, che potrebbe riservare delle sorprese sulla parte settentrionale della Sardegna.
Mentre scriviamo sta piovendo su alcune città del Veneto, tra le quali vi segnaliamo Treviso. Presto potrebbero verificarsi le prime piogge in Liguria e sul Piemonte sudoccidentale, mentre dalla tarda mattinata cominceranno a svilupparsi cumuli imponenti lungo la dorsale appenninica ed in seguito sull’arco alpino. La nuvolosità sarà in grado di sviluppare intensi acquazzoni temporaleschi, che potrebbero accompagnarsi localmente alla grandine e ai colpi di vento.
L’instabilità pomeridiana coinvolgerà anche le zone interne di Sicilia e Sardegna e saranno probabili degli sconfinamenti sulle pianure del Nord Italia ed anche sui litorali del Centro Sud. Le temperature non registreranno variazioni e si manterranno su valori prossimi alle medie stagionali. I venti saranno deboli settentrionali o orientali, con rinforzi più probabili nelle regioni del versante Adriatico.