Il primo impulso di aria fredda sta transitando in queste ore sull’Italia e sarà apripista al freddo che per circa una settimana investirà l’Italia, con probabile ondata di maltempo tra martedì e giovedì. Ma per il gelo e la neve in prospettiva sull’Italia, il Meteo Giornale sarà in linea con diversi approfondimenti per tutto il fine settimana.
ATTENZIONE. Chi volesse segnalarci neve in atto, magari anche documentata con foto, può scrivere a [email protected] . GRAZIE.
Ma vediamo cosa succede: l’analisi al suolo che proponiamo sotto, illustra la presenza di una potente cellula di Alta Pressione sulle Isole Britanniche, di una depressione sulla Scandinavaia ed un’altra Bassa Pressione tra Egeo e Balcani.
In Italia affluisce aria fredda da est nord est.
Un fronte freddo si è portato a ridosso della Sardegna e la Calabria, in giornata con il suo moto verso sudovest raggiungerà i Canali di Sicilia e Sardegna: in questa fase avremo il culmine della spinta di aria fredda, non di gelo, infatti le temperature si sono portate su valori tipici del periodo. Comunque il graduale calo termico che si manifesterà già oggi, determinerà una situazione di freddo moderato.
Dalle ultime immagini satellitari vedrete che su buona parte del Nord Italia il cielo è sereno. Ciò ha favorito una buona dispersione del calore, anche se in varie località il vento ha ridotto i cali termici notturni.
Dalla foto satellitare si osservi un focus sulla Romagna, dove i venti di nordest causano una situazione di stau, con addensamenti nuvolosi accompagnati da gelida pioggia in pianura mista a neve, mentre nevica in collina. E’ imbiancata la Repubblica di San Marino. Il tempo è nuvoloso, con neve sui rilievi, anche nelle Marche.
La seconda foto satellitare mostra una maggiore nuvolosità, con le regioni centrali tirreniche dove il cielo appare sereno, infatti si vedono anche i maggiori laghi, così anche tutto il corso del Tevere. Le nubi si addensano in Adriatico, sino alle zone appenniniche dell’Umbria orientale dove nevica. Nevica anche sui maggiori rilievi di Molise e Abruzzo.
Una densa nuvolosità copre i cielo del Sud, ma si presenta più compatta nel nord della Puglia, dove piove e fa freddo. La linea blu evidenzia l’attuale posizione del fronte freddo in transito sull’Italia.
In Sicilia la nuvolosità appare frastagliata con isolati temporali a carattere sparso. La Sardegna nord orientale è sotto le nubi derivanti dalle correnti orientali appena giunte, così i cieli sono nuvolosi anche sul settore d’est della Corsica.
La carta qui sotto, indica la circolazione atmosferica in quota, a circa 5300/5400 metri (analisi topografica a 500 hPa). I valori della pressione più bassi sono posizionati verso l’Ungheria ed in Italia i venti in quota vengono da nord ovest ed hanno una curvatura ciclonica; da ciò deriva la presenza di instabilità, specie al Centro e Sud.
La mappa indica con i gradienti del grigio, le zone a maggiore probabilità di addensamenti nuvolosi.
La mappa che vediamo sotto, rappresenta le zone con la maggiore possibilità di precipitazioni per oggi. La risoluzione sarà migliorata nei prossimi giorni con l’ausilio del modello matematico MM5.
Dalla cartina di previsione, si vede come le maggiori probabilità di precipitazioni si concentreranno al Sud Italia, specie tra Calabria e Sicilia.