EUROPA SPACCATA IN DUE – La primavera non sta certo avendo un inizio facile, analizzando la situazione ad ampio raggio a livello continentale: le nazioni centro-settentrionali europee, oltre al Regno Unito, restano soggiogate ad una circolazione d’aria molto fredda d’estrazione russa che si muove in senso retrogrado sul bordo meridionale di un anticiclone dominante tra il Circolo Polare, l’Islanda e la Penisola Scandinava. Il fatto che il Generale Inverno non voglia affatto cedere possiamo apprezzarlo persino dal Meteosat, da dove si evidenzia la presenza di un innevamento davvero notevole su gran parte del Centro Europa, specie su est della Germania, Polonia, Bielorussia ed Ucraina. Nevica attualmente a quote basse e fino in pianura su gran parte del Regno Unito, per il ramo del fronte proteso fin sul Mediterraneo.
PEGGIORAMENTO SULL’ITALIA – La tregua del bel tempo è durata poco, almeno per il Nord: l’avanguardia della nuova perturbazione è già in piena azione, con precipitazioni che vanno intensificandosi su tutte le regioni di Nord-Ovest. Piove sulle pianure e nevica in montagna, per ora a quote medio-alte, ma come abbiamo già anticipato la quota neve avrà modo d’abbassarsi nel corso di domenica per via di un’intrusione di masse d’aria fredda da est nei bassi strati ([url=https://www.meteogiornale.it/notizia/27011-1-rischio-neve-fra-domenica-e-lunedi-dove-e-quando]per ulteriori dettagli e previsioni leggi qui[/url]). Completamente diversi gli scenari sulle regioni del Centro-Sud, ancora protette dalla fragile onda anticiclonica che ha rimontato verso il nostro Paese, in modo del tutto effimero. Non è tempo per gli anticicloni e la nuova perturbazione non farà certo fatica a sfondare anche verso il Sud, in avvio di settimana.