INVERNO MOSTRA I MUSCOLI – Gli effetti dell’irruzione artica del week-end alla fine si sono fatti sentire pesantemente su molte aree dell’Italia, non solo in quelle zone premiate dalle nevicate cadute per più giorni fino a quote particolarmente basse, anche sulle coste. Il freddo ha avuto modo di depositarsi al suolo e la colonnina di mercurio è così scesa ulteriormente in basso in questi giorni, soprattutto laddove il cielo è rimasto privo di nubi: ciò ha favorito e continua a favorire forti gelate notturne in pianura e sulle valli. Il grosso dell’irruzione gelida ha colpito però l’Europa Centro-Orientale e l’area balcanica, come peraltro possiamo intuire dall’immagine satellitare: le aree in celestino rappresentano i territori fortemente innevati e possiamo notare come i Balcani siano diffusamente ricoperti dal manto nevoso al suolo.
ITALIA, GELO E NUOVE NEVICATE – Le intense gelate notturne hanno colpito le regioni centro-settentrionali ed in Val Padana i valori minimi sono scesi fino a picchi di quasi -10°C su alcune località. Si tratta di temperature notevoli per il Settentrione, dove una fase così rigida non si era avuta nemmeno a Capodanno dell’anno scorso. Le condizioni meteo in questa fase sono migliorate anche lungo le regioni adriatiche per l’attenuazione, pur temporanea, del flusso freddo dai Balcani. Notiamo come in giornata abbiano prevalso schiarite al Centro-Nord, a parte un peggioramento tra Liguria ed Alto Tirreno per un impulso perturbato causa di qualche pioggia tra Toscana e Lazio, con neve a bassa quota su interno Toscana. Resiste l’instabilità al Sud, a causa del contrasto dei flussi freddi dai Balcani con le infiltrazioni atlantiche.
LE NOVITA’ METEO DEL WEEKEND – L’alta pressione si riproporrà sull’Italia sul finire della settimana, questa è l’evoluzione improntata ad un nuovo cambio di marcia che riporterà scenari poco invernali. Prima però ci saranno da passare alcuni giorni dal clima ancora invernale, per un ulteriore impulso freddo dai Balcani.