Umido con nebbie e nubi basse: com’era preventivabile, il rinforzo dell’Alta Pressione e l’arrivo d’aria ancor più mite che in precedenza sta facilitando l’accumulo d’umidità nei bassi strati. C’aspettavamo l’intensificazione di nebbie e nubi basse ed è ciò che sta puntualmente accadendo. La visibilità risulta tutt’ora ridotta in varie città della Val Padana, nelle valli toscano-laziali e localmente sulla Puglia salentina. Le nubi basse, invece, stazionano ostinatamente sulla riviera ligure, lungo la fascia costiera tirrenica e in Sardegna.
Fa meno freddo: rispetto ai giorni scorsi osserviamo temperature minime più alte. Non mancano valori prossimi allo zero o inferiori a 5°C, ma le diffuse gelate d’inizio settimana sono passate. Questo perché di notte i cieli non sono più limpidi come prima: nebbie e nubi basse inibiscono la dispersione del calore diurno e il trasferimento del freddo nei bassi strati.
Anticiclone di Natale: lo abbiamo definito così, simpaticamente o antipaticamente – dipende dai punti di vista -, per il semplice motivo che sarà il garante delle condizioni meteo lungo l’intera settimana natalizia. A dire il vero, ma avremo modo di riparlarne in giornata, potrebbero giungere un po’ di sbuffi d’aria umida relativamente instabile dall’Atlantico. Non è ancora ben chiaro che effetti possano avere, anche se possiamo darvi quasi per certo l’indebolimento dell’Alta Pressione. Ma siamo ben lungi da quella svolta invernale che servirebbe.