Sole e caldo dominano anche in quest’apertura di settimana sul Mediterraneo, mentre poco a nord delle Alpi è attiva un’area instabile che si estende dalla Spagna settentrionale verso l’Ucraina, ove passa quella linea di confine fra il flusso d’aria relativamente calda che supporta la cellula anticiclonica mediterranea rispetto a quello più fresco che scorre sul bordo orientale di una struttura anticiclonica con massimi prossimi sul Regno Unito.
La novità sullo scacchiere europeo è rappresentata proprio dall’insediamento di un’area anticiclonica di matrice atlantica sulle Isole Britanniche, come evidenzia lo stesso Meteosat mostrando cieli sgombri da nubi fra la Gran Bretagna ed il Mare del Nord. La struttura ciclonica risulta un elemento di discontinuità rispetto al dominio delle depressioni sulla Penisola Scandinava e sulle restanti zone occidentali europee.
Il perno depressionario prossimo alla Penisola Iberica è responsabile del flusso di correnti sud/occidentali che penetra, tramite un serpentone di nubi, fin verso parte dell’Europa Centro-Orientale, alimentando vivaci contrasti termici che sono alla base di piogge e di celle temporalesche piuttosto consistenti, le quali potrebbero dar luogo a grandinate e forti raffiche di vento.
Il Nord Italia è solo marginalmente interessato da tale flusso instabile, con qualche nube in genere stratiforme che rende il cielo un po’ opaco. Il riscaldamento solare, unitamente alle infiltrazioni fresche in quota, tenderanno ad esaltare i moti verticali, in maniera tale da produrre qualche episodio temporalesco generalmente relegato alle zone alpine.
Per il resto, la giornata odierna è dominata da un bel sole, con temperature che risentono in maniera sempre più decisa della persistenza anticiclonica e dall’afflusso d’aria calda pilotato in quota dalle latitudini subtropicali nord-africane. In diverse zone, generalmente relegate sui settori interni, le temperature hanno superato i 25 gradi, con picchi di 28 gradi sulle stazioni meteo del Servizio Meteo Nazionale di Alghero, Arezzo e Ferrara. Non mancano punte persino vicine ai 30 gradi su alcune zone del ravennate, nell’area dell’entroterra romagnolo.
Non sono attese novità a breve per quanto concerne le condizioni meteo e pertanto continuerà anche domani l’insistenza della cupola anticiclonica sul nostro Paese, persino rafforzata dal sopraggiungere di un alito d’aria leggermente più calda e secca alle medie quote della troposfera. Questo garantirà condizioni di tempo stabile e soleggiato un po’ su tutto il territorio ed in particolare al Centro-Nord, con temperature che potranno toccare ancora i 28-29 gradi su molte zone interne. Solo fra giovedì e venerdì potrebbe organizzarsi un cambiamento incisivo con la venuta meno della protezione anticiclonica, ma vedremo meglio più avanti se tale tendenza meteo si andrà a concretizzare.