Nel weekend di Ognissanti c’è stato un diffuso consolidamento dell’Alta Pressione, che ha determinato prevalenza di bel tempo su tutte le nostre regioni. L’aria fredda che affluiva da est è stata spazzata via, ma la serenità del cielo durante la notte ha fatto si che le inversioni termiche mantenessero le temperature su valori simil-invernali.
Al contempo si sono sviluppate molte più nebbie da irraggiamento, capaci di valicare il confine padano diffondendosi su aree vallive e costiere del Centro Sud. Ma la situazione sta cambiando, rapidamente. Ad ovest dell’Italia si sta aprendo una crisi perturbata preoccupante e presto assisteremo alle prime piogge nelle regioni di Nordovest.
Le precipitazioni interverranno nelle prossime ore, intensificandosi più facilmente a ridosso della fascia alpina ed in Liguria. Potrebbero anche assumere carattere di rovescio. Qualche goccia di pioggia riuscirà a distendersi verso le provincie settentrionali toscane.
Nel resto d’Italia permarranno condizioni di tempo stabile e soleggiato, salvo qualche velatura in rapido transito. Sul fronte termico ci aspettiamo un calo delle massime soltanto al Nordovest, mentre le minime – anche a causa dei venti meridionali evidentemente in accentuazione e dell’aumento della nuvolosità che dovrebbe manifestarsi la prossima notte – riprenderanno a salire.