La prima è quella che stiamo monitorando da giorni, la nord Africana, che nel suo incedere verso est ha partorito enormi celle temporalesche. Sono state colpite le coste algerine, quelle tunisine e l’arcipelago delle Baleari. I maggiori accumuli si sono avuti in Algeria, dove localmente sono caduti sino a 200 mm di pioggia in meno di 24 ore. Il perno della struttura ciclonica si è spostato in Tunisia e sta determinando un severo peggioramento su Lampedusa e Pantelleria.
Osserviamo i primi temporali svilupparsi sul Mar Ionio, mentre deboli piogge hanno già raggiunto il Salento e le coste ioniche della Calabria. Piove anche sulla Sicilia di ponente, verso il trapanese, ma sarà la parte orientale dell’isola che riceverà i maggiori apporti precipitativi. La situazione è destinata a peggiorare ulteriormente nel pomeriggio, e poi ancora durante la notte successiva. Continueranno a svilupparsi dei temporali sulle calde acque ioniche e dal mare si espanderanno verso la terra ferma.
Riteniamo opportuno aprire una parentesi su quel che accadrà da stasera in poi, perché c’è il rischio che in alcune zone si abbattano violenti nubifragi. La probabilità sarà maggiore sul Crotonese, nel Catanzarese, in Lucania e sul Salento. Abbiamo dato uno sguardo agli eventuali accumuli di pioggia e abbiamo notato che potrebbero superare facilmente i 100 mm in 24 ore. Anzi, non è escluso che i picchi più alti possano raggiungere – se non superare – i 150 mm.
Nelle regioni Adriatiche sta arrivando una goccia fredda di diversa natura. Si è generata sul Mar Nero e dopo aver attraversato i Balcani si sta insinuando nel versante orientale della Penisola. Marche, Abruzzo e Molise dovranno sopportare piogge a carattere sparso, che potrebbero assumere carattere di rovescio tra il Termolese e il Pescarese. Dobbiamo prestare attenzione alla possibile interazione tra le due figure cicloniche, perché un loro scontro – che al momento sembra scongiurato – produrrebbe effetti imprevedibili.
Concludiamo con le buone notizie. Nelle regioni alluvionate la situazione è ulteriormente migliorata. Persistono un po’ di nubi esclusivamente nel Lazio, mentre Umbria e Toscana godono di un tempo decisamente buono. Splende il sole, così come splende su tutto – o quasi – il nord Italia. In Sardegna ci aspettiamo condizioni di variabilità, con annuvolamenti di maggior spessore nella parte orientale insulare dove si potrebbero verificare piogge a sprazzi.
La ventilazione sarà ovunque orientale, con rinforzi più probabili nelle regioni adriatiche e soprattutto lungo le coste ioniche, dove lo Scirocco spirerà con raffiche superiori ai 50 km/h. Le temperature, infine, registreranno una generale diminuzione.