Brrr… che freddo! Chissà quanti di Voi, stamane, uscendo per andare a lavoro lo avranno esclamato. E come darvi torto? Per trovare un clima meno rigido ci si deve recare all’estremo Sud: anzitutto nelle Isole, alle prese coi venti di Scirocco e con nubi più o meno consistenti. Poi su parte della Calabria, che per le stesse ragioni ha avuto valori minimi localmente superiori ai 10°C.
Al Centro Nord e tutt’altra musica. Ci si è avvicinati sovente allo zero e come succede da più giorni numerose città sono andate al di sotto. Stavolta sono molte di più, anche perché più numerosi sono i banchi di nebbia e le foschie. Nebbie che non si limitano soltanto alla Val Padana e alle coste Romagnole, ma che sono state in grado di spingersi verso le valli interne del Centro Italia ed hanno coinvolto ad esempio città come Firenze, Arezzo, Perugia, Frosinone.
Lungo le coste del medio versante Adriatico, invece, sono molte le foschie e non mancano un po’ di nubi basse. Oltre alle difficoltà indotte dalla scarsa visibilità, su alcune aree urbane della Val Padana occorre prestare maggiore attenzione in quanto la temperatura sotto zero fa sì che si abbia quella che in gergo definiamo “nebbia congelantesi”. Cioè nebbia che congela. Ovvio quindi che le strade divengano estremamente scivolose sino a rappresentare un grosso pericolo per chi si deve trasferire sui luoghi di lavoro attraverso le 4 ruote.
La colpa di tutto ciò è dell’Alta Pressione. Alta Pressione che continua a stazionare su gran parte dell’Europa centro settentrionale, senza mostrare particolari tentennamenti. Le sole debolezze, lo abbiam detto più e più volte, si riscontrano lungo il fianco occidentale laddove riescono a penetrare le perturbazioni atlantiche. Una, quella che ha causato un po’ di piogge nelle Isole, è scappata via. Un’altra, stavolta più corposa, è visibile in Oceano e presto si porterà tra la Spagna e il Portogallo.
Il meteo di oggi sarà stabile, su gran parte d’Italia soleggiato e mite nelle ore centrali. Le nebbie potrebbero persistere, parzialmente, in Val Padana e causare abbondanti grigiori laddove insisteranno. Sicilia e Sardegna, lo si evince anche dall’immagine satellitare, stanno usufruendo di ampie schiarite. E’ probabile possa verificarsi qualche annuvolamento nel Reggino, sul Ragusano e nel Cagliaritano, tutte aree ove c’è il rischio che si manifestino occasionali blandi piovaschi.
Quando usciremo dalla stasi atmosferica? Vi invitiamo a leggere i vari editoriali che proporremo nelle prossime ore, coi quali cercheremo di spiegarvi i motivi della persistenza anticiclonica e le possibile vie d’uscita.