Gran parte del Continente Europeo appare tappezzato di nubi significative, legate alla feroce contrapposizione fra l’aria freddissima sulla Penisola Scandinava e quella ben più mite che sopraggiunge dalle latitudini sub-tropicali oceaniche verso il Mediterraneo. L’equilibrio di questa circolazione appare molto sottile, tanto che l’energia in gioco darà vita ad una serie di potenti aree cicloniche che raggiungeranno i massimi effetti sulle coste atlantiche francesi, iberiche e localmente britanniche. Gli ammassi perturbati brillanti e minacciosi che si possono notare sul Golfo di Biscaglia e al largo dell’Iberia fanno capito a questa circolazione ciclonica appena citata, attesa in ulteriore approfondimento nel corso della giornata di domani con venti forti e scenari decisamente perturbati.
In Italia il contesto meteo appare diffusamente variabile, ma almeno quest’oggi non sono transitate nuove perturbazioni degne di nota. Si tratta di una relativa fase d’intervallo, solo una tregua prima dell’arrivo di nuovi assalti frontali oceanici, che prenderanno però di mira il Nord Italia, in quanto il canale perturbato tenderà un po’ ad alzarsi di latitudini, anche per l’ingombro di un anticiclone sub-tropicale che proverà ad invadere, almeno parzialmente, parte del Mediterraneo. Correnti molto calde tendono già prematuramente a salire di latitudine verso il Nord Africa, tanto da sfiorare i 40 gradi sull’entroterra libico.
Insiste il gelo eccezionale sulla Scandinavia con punte di -40°C sulle zone interne norvegesi, mentre Oslo è scesa ancora a ben -25°C nella scorsa notte. La neve è stata la protagonista di questi ultimi giorni, in quanto si è verificato a tratti uno scontro fra masse d’arian quota di differente tipologia. Su gran parte della Svezia il manto nevoso ricopre uniformemente tutto il territorio, comprese le zone costiere. Sull’immagine vediamo Kalmar, una città dello Småland, nel sud-est della Svezia, affacciata su un Mar Baltico che appare straordinariamente ghiacciato dallo straordinario rigido Inverno delle ultime settimane.
La neve non ha certo risparmiato nemmeno Helsinki, in Finlandia, che è stata fra le capitali nordiche più colpite dalle eccezionali nevicate degli ultimi giorni, come possiamo vedere sull’immagine odierna in basso. Episodi nevosi estremamente rilevanti hanno colpito anche le due metropoli della Russia Europea (San Pietroburgo e Mosca), evento favorito da un lieve addolcimento del clima dopo la precedente ondata di gelo.