Le città più fredde: dato che conosciamo o motivi che spingono i termometri ad un autentico crollo notturno – leggasi “inversione termica” – vediamo quelle che sono attualmente le città d’Italia con le più basse temperature. Segnaliamo anzitutto il forte gelo di Bolzano, che con -8°C fa battere i denti ai propri cittadini. A seguire Novara, Arezzo, Perugia e Frosinone -2°C, Verona, Torino e Malpensa -1°C, a seguire Cuneo e alcuni quartieri di Roma con 0°C. Ovviamente troviamo una serie di città che non superano i 5°C e dove continua a far freddo.
Rapido rialzo termico diurno: come consuetudine, considerando la presenza dell’Alta Pressione, le ore centrali condurranno i termometri alla rapida ripresa. Il clima tornerà a farsi mite, tranne in Val Padana, Liguria e Toscana laddove insisteranno nebbie e nubi basse. Le massime più alte verranno toccate lungo le coste che si affacciano sul Tirreno, in Puglia e nelle due Isole Maggiori: probabili picchi di 17-18°C.
Nubi verso le Alpi: detto che avremo prevalenza di sole un po’ su tutti i rilievi, in serata osserveremo della nuvolosità avanzare rapida verso la Valle d’Aosta. Qui si avrà un modesto peggioramento nel corso della notte successiva, quando le nubi proveranno a insinuarsi verso la Val Padana e sulle aree centro orientali dell’arco alpino. Infine segnaliamo nubi in transito anche nelle regioni del medio basso versante Adriatico, causa una discreta ventilazione settentrionale che investirà tutto il bacino.