L’Inverno sia avvia mestamente al termine, eppure da ieri ha ripreso a far freddo. Una corrente d’aria gelida si è portata sui Balcani, sfruttando l’azione congiunta dello sbarramento anticiclonico atlantico e l’espansione verso ovest dell’Alta Pressione Russo-Siberiana. La Bassa Pressione formatasi precedentemente sta traendo energia vitale dalla circolazione gelida e resterà ubicata in prossimità delle regioni Meridionali.
Puglia, Calabria e Sicilia subiranno ne subiranno gli effetti, con precipitazioni a carattere sparso che potranno assumere carattere nevoso a quote collinari. Nel Salento in particolare, pioverà per gran parte del giorno e la quota neve potrebbe attestarsi attorno ai 300/400 m. Nel momento in cui scriviamo sta nevicando su Gioia del Colle, ubicata a 360 m di altitudine.
In Sicilia i fenomeni dovrebbero interessare quasi esclusivamente il settore nord, per via della maggiore esposizione ai venti settentrionali. Venti che, in particolare sullo Ionio, potranno soffiare con intensità di burrasca. Ragion per cui potranno registrarsi disagi alla circolazione marittima.
Sulla Calabria, invece, si avranno piogge e nevicate a carattere intermittente. Dovrebbero interessare maggiormente il settore nord, in particolare le aree esposte della Sila. La quota neve sarà attorno ai 600/700 m, la stessa dei rilievi siculi.
Le nubi saranno presenti anche su Abruzzo e Molise, ma dovrebbero rivelarsi sterili. Ve ne saranno un po’ meno nelle Marche, soprattutto nella seconda fase giornaliera. Parziali annuvolamenti riusciranno a spingersi sino alle zone appenniniche laziali e campane, ma anche in questo caso non produrranno alcun genere di fenomeno.
Procedendo verso Nord, ecco il sole. Sole che splenderà in Toscana, nell’Umbria e su gran parte del Settentrione. La ragione è imputabile alla presenza di una propaggine anticiclonica derivante dal blocco stazionante sull’Europa occidentale. In Val Padana, protetta sia dalle Alpi che dall’Appennino, la ventilazione sarà debole variabile, o localmente assente.
Lungo i crinali confinali si registreranno deboli rinforzi settentrionali, che tra l’altro determineranno parziali annuvolamenti associati a delle spruzzate di neve. Saranno più probabili in Valle d’Aosta e sull’alto Piemonte.
La Sardegna godrà di una bella giornata di sole. Si è calmato il vento, che ieri soffiava in modo sostenuto. Nelle ore centrali non si starà poi così male, mentre di notte si batteranno i denti.
Il freddo, peraltro, si è diffuso in tutta Italia ed anche se i maggiori effetti si registrano nelle regioni del versante Adriatico, le gelate sono divenute diffuse.