Le ultime 24 ore hanno segnato un graduale, significativo cambiamento del tempo. Dopo giorni d’Alta Pressione, peraltro di origine africana e quindi calda, abbiamo avuto un calo pressorio sfociato in piogge e temporali durante la giornata di ieri. L’Anticiclone è stato costretto a difendersi dall’attacco della perturbazione iberica, che pur sfiancata dal pressing costante è riuscita ad inserire sbuffi instabili al Centro Nord.
Osservando l’immagine satellitare di oggi dobbiamo soffermarci su alcuni elementi: il primo è rappresentato da un’altra goccia fredda a ridosso della Spagna, il secondo dall’aria fredda orientale in avanzamento verso ovest. Quest’ultima sarà responsabile della rinnovata instabilità diurna delle prossime ore, che come vedremo penalizzerà nuovamente le regioni centro settentrionali mentre il Sud potrà godere di quel che resta dell’ampia fascia anticiclonica mediterranea.
L’irruzione fredda è resa possibile dall’isolamento di una cellula anticiclonica sul Regno Unito, struttura che stazionerà in loco anche nei prossimi giorni e che pertanto avrà modo di apportare altri contributi d’aria fredda verso il nostro Paese.
Tornando alla previsione odierna, prevediamo piogge a carattere di rovescio o temporale sulle centrali ed in particolare sulle adriatiche. Vivaci precipitazioni coinvolgeranno la Toscana e le aree alpine centro occidentali. In serata peggiora su ovest Piemonte e avremo piovaschi sin su Molise e Puglia Garganica.
Al Sud tempo migliore, lo si è detto, al pari delle due Isole Maggiori. Qui il clima si manterrà estremamente gradevole, anche un po’ caldo su coste ioniche e del basso Adriatico. I venti di Bora irromperanno al Centro Nord, lo abbiam detto, mentre sulle regioni meridionali e insulari prevarrà una ventilazione di tipo occidentale.