Sull’Europa Centro-Settentrionale va intensificandosi l’azione del flusso oceanico, riconducibile ad un vasto sistema depressionario costituito da vari minimi barici fra il Mar Norvegia, l’Islanda e le Isole Britanniche. Il treno di perturbazioni riesce a spingersi fino alla Penisola Scandinava ed al Baltico, ma non oltre poiché si trova l’opposizione di una figura di alta pressione centrata sulla Russia.
L’alta pressione russa è sostanzialmente collegata con il vasto promontorio anticiclonico che ricopre l’Europa Mediterranea e gran parte del comparto orientale del Continente, anche se va segnalata l’insistenza di un vortice chiuso fresco in quota tra l’Ucraina ed il Mar Nero, che apporta significativa instabilità con temporali a carattere sparso.
L’Europa Centrale è stata dunque raggiunta dalle umide correnti atlantiche, dopo che l’anticiclone aveva garantito un esordio di settembre dalla coreografia pienamente estiva, contrassegnata non solo dal sole, ma anche da temperature molto elevate (picchi di 34 gradi in Germania). Su tutta l’Europa il primo giorno di settembre del 2009 è stato mediamente più caldo di 2 gradi rispetto a quello dell’anno scorso.
Le infiltrazioni instabili si vanno intanto proponendo anche sulle nostre regioni settentrionali, ove sono già in atto i primi rovesci sulle zone alpine dell’Alto Piemonte e dell’Alto Adige. I rovesci più consistenti naturalmente stanno interessando più da vicino i confini esteri, in particolare della Svizzera. Aria umida ha portato nuvolaglia sparsa su tutte le regioni settentrionali, oltre che sul Mar Ligure e sull’Alto Tirreno ove sono sopraggiunti i resti di una cella temporalesca dissoltasi in prossimità del Golfo del Leone.
L’alta pressione mantiene intanto la stessa solidità manifestata già ieri su tutto il Centro-Sud, nonostante qualche limitato annuvolamento. Il calore diurno ha portato alla formazione di qualche temporale sulla Puglia interna, fra il barese ed il brindisino, e sulle zone interne centro-orientali della Sicilia.
Il caldo si è ulteriormente consolidato sul Centro-Sud, con valori ben oltre i 30 gradi su varie località. Le punte massime si sono avute sulle Isole Maggiori, con punte di 34-35 gradi. Valori più contenuti in Pianura Padana, generalmente prossimi ai 30 gradi, ma i tassi d’umidità molto elevati creano condizioni piuttosto afose. Durante il fine settimana giungono conferme in merito alla generale rinfrescata, che probabilmente porrà fine a questa parentesi estiva d’inizio Settembre, eredità di un Agosto davvero molto caldo e stabile.