FINISCE STRAPOTERE ANTICICLONICO – La settimana che si avvia a concludersi è stata dominata dal bel tempo, per effetto della prolungata presenza di un’alta pressione che ha gradualmente assunto sembianze sub-tropicali, tali da determinare una fase di caldo abbastanza significativo per la stagione. Non solo l’Italia, ma anche l’Ovest Europa è stata investita dalle correnti africane, responsabili del repentino ritorno a condizioni meteo simil-estive. Ora il contesto sta radicalmente mutando: una perturbazione atlantica ha già investito i paesi dell’Europa Occidentale, riportando condizioni autunnali, e ora si appresta a colpire l’Italia, determinando l’arrivo di un’ondata di marcato maltempo fra domenica e lunedì. Questa svolta perturbata era stata da noi [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/29288-1-piogge-della-settimana-novita-atlantiche-nel-prossimo-week-end]annunciata fin dall’inizio della settimana.[/url]
METEO ESTIVO PRIMA DEL PEGGIORAMENTO – L’avvicinamento della perturbazione ha innescato l’accentuazione del richiamo di correnti calde sub-tropicali, con temperature che si sono confermate su livelli molto al di sopra della norma (punte fino a 34 gradi in Sardegna, [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/29378-1-gran-caldo-sulle-isole-maggiori-34-gradi-in-sardegna]per approfondire leggi qui[/url]). La parte avanzata del sistema frontale ha raggiunto le regioni settentrionali, determinando un grigiore peraltro in linea con il meteo che si è avuto in queste aree negli ultimi giorni, per effetto di flussi d’aria umida. Ora si attende l’ingresso della parte più intensa della perturbazione a partire dalle regioni di Nord-Ovest, mentre tutta la perturbazione, a contatto con il Mediterraneo Occidentale, va intensificandosi con la genesi di un minimo barico atteso nelle prossime ore sul Golfo del Leone.