ANTICICLONE INSIDIATO – La vasta area sgombra da nubi, che dalla Penisola Iberica si spinge ad abbracciare tutta l’Italia, è indicativa della presenza di un campo d’alta pressione sempre più forte. Il fulcro anticiclonico resta però situato a ridosso della Penisola Iberica ed è qui che ritroviamo le condizioni di maggiore stabilità, con le prime ingerenze d’aria calda africana che hanno portato punte di temperatura fino a 40 gradi sulla Spagna meridionale. Il dominio anticiclonico non riesce però a contrastare efficacemente i nuovi impulsi perturbati collegati alla depressione atlantica, che dal Regno Unito tendono a spingersi verso il Benelux, la Francia Settentrionale, la Danimarca e la Germania. Tali ammassi nuvolosi, sfruttando il flusso di correnti nord/occidentali, tendono ad approssimarsi all’Arco Alpino.
METEO SOLEGGIATO SULL’ITALIA – Fase estiva in piena regola per la nostra Penisola, grazie all’influsso sempre più evidente della porzione orientale dell’anticiclone delle Azzorre: è così iniziato quel periodo di bel tempo, peraltro accompagnato per ora da caldo nei limiti della norma o comunque senza eccessi. La giornata è stata quasi ovunque soleggiata, con annuvolamenti pomeridiani di poco conto e generalmente innocui anche a ridosso dei maggiori rilievi. Solo sull’estremo Sud la nuvolosità è stata più intensa e capace di generare qualche isolata precipitazione, a causa di una maggiore influenza di una circolazione d’aria fresca legata ad un vortice d’instabilità posizionato sulle vicine aree balcaniche. Le temperature non hanno subito sostanziali variazioni, con locali punte di poco oltre i 30 gradi.
PIU’ VIVACITA’ NEL WEEK-END – Bisogna però puntare lo sguardo alle dinamiche appena oltralpe, con l’avvicinamento di un ammasso nuvoloso che trascinerà nuove infiltrazioni d’aria fresca. Nel fine settimana avremo condizioni meteo più instabili dapprima al Nord e poi sul resto della Penisola, ma in genere solo su zone interne e montuose.