METEO ESTREMO – Questa prima parte di maggio è stata caratterizzata da contrasti termici davvero esagerati sul Vecchio Continente, che hanno dato origine ad alcuni episodi di maltempo violento. Tutta questa energia è stata messa in moto da eccezionali vampate di calore, l’ultima delle quali ha investito in questi giorni la Penisola Iberica ed il Mediterraneo Occidentale. Il clou del caldo anomalo si è raggiunto proprio nella giornata odierna sulla Spagna Orientale, dove il ponent caldissimo ha fatto impennare le temperature fino a valori record eccezionali di 42-43 gradi (leggi qui per ulteriori approfondimenti). Tutto questo caldo sta ora per essere spodestato dall’affondo di un vortice freddo nord-atlantico, con perno ora sulla Francia: l’interazione delle due masse d’aria non sarà certo indolore e potrà produrre fenomeni violenti anche sull’Italia.
CLOU DEL CALDO SULL’ITALIA – Il vortice freddo dalla Francia punterà infatti dritto e con irruenza davvero veemente verso l’Italia, ove troverà un’atmosfera pre-esistente con aria molto più calda ed umida nei bassi strati. Ci sono quindi tutti gli ingredienti perché l’imminente peggioramento si manifesti attraverso temporali anche molto forti (vedi qui ulteriori dettagli) ad iniziare dal Nord. Il caldo si è nel frattempo intensificato, per effetto della maggiore ingerenza della bolla nord-africana: pur senza toccare i livelli estremi raggiunti sulla Spagna, anche sul nostro Paese le temperature sono ulteriormente salite, confermandosi su livelli anomali da pieno anticipo d’estate. Caldo più intenso al Sud con le punte più elevate che si sono registrate in Sardegna, anche superiori di poco ai 35 gradi su alcune località della parte orientale dell’Isola.
TEMPORALI SULLE ALPI – I primi sbuffi d’aria fresca stanno favorendo la genesi di celle temporalesche limitamente ai settori montuosi alpini e prealpini centro-orientali. Sarà però solo in nottata che l’afflusso più deciso d’aria fresca darà avvio ad un peggioramento più consistente, con precipitazioni maggiormente estese ed organizzate in estensione alle pianure.