PERTURBAZIONE, L’ULTIMA DI UNA LUNGA SERIE – Ennesima fase di maltempo per parte dell’Italia, ma il fronte nuvoloso che ricopre al momento gran parte delle regioni centro-settentrionali è in evoluzione piuttosto rapida, differentemente da quanto accaduto nelle precedenti fasi perturbate. Ci sono importanti novità imminenti in vista: la perturbazione appena descritta è imperniata attorno ad un vortice ciclonico ora posizionato tra Francia e Regno Unito, che tende a separarsi dalla saccatura nord-atlantica protesa ben più a largo ad ovest in pieno oceano. In sostanza ciò significa che un promontorio anticiclonico di matrice sub-tropicale riuscirà a trovare spazio per elevarsi rapidamente verso la Penisola Iberica ed il Mediterraneo Centro-Occidentale, sbarrando così la strada a quel treno incessante di perturbazioni che ha caratterizzato questa prima metà di novembre.
MALTEMPO SUL NORD E TIRRENICHE – La dinamica del transito della perturbazione odierna è abbastanza simile alle precedenti, ma con le dovute importante differenze: l’entità dei fenomeni, come già detto, è risultata nel complesso inferiore, ma sufficiente ad accentuare i rischi idrogeologici sulle aree più colpite dal recente maltempo, in quanto i terreni sono saturi ed incapaci d’assorbire ulteriore acqua. Inoltre, elemento da non trascurare, sono le nevicate sulle Alpi cadute finalmente a quote più basse, che vanno così a limitare gli apporti d’acqua dai monti a valle. Le precipitazioni più intense, anche temporalesche, hanno riguardato la Liguria centro-orientale e la Toscana, con accumuli localmente superiori ai 60-80 mm di pioggia. Piogge battenti tra Alto Piemonte ed Alta Lombardia, ma nelle prossime ore il grosso del maltempo si concentrerà sul Triveneto.
VERSO UN MIGLIORAMENTO – Le nuove piogge al Nord sono sopraggiunte con i fiumi ancora ai massimi della loro portata, fra cui il Po (leggi qui le ultime notizie). Nel frattempo il fronte perturbato sta penetrando anche al Centro-Sud, con forti temporali che interessano attualmente Lazio, Umbria ed entroterra marchigiano. Segnalati i primi rovesci anche sulla Campania. Il maltempo tende invece già ad allentare la presa sul Nord-Ovest con precipitazioni che iniziano in parte a cessare.