INTENSE DEPRESSIONI NORD-ATLANTICHE – L’alta pressione resta ancora ben salda sull’Europa Mediterranea, come mostra l’immagine satellitare dalla quale è possibile apprezzare l’ampia area sgombra da nubi. Non è più quell’anticiclone così potente che avevamo fino a qualche giorno fa, ma è comunque sufficiente ad impedire per il momento qualunque ingerenza perturbata. Le perturbazioni risultano piuttosto intense sull’Europa Settentrionale, accompagnate anche da venti tempestosi, per via del gradiente barico che si genera fra queste depressioni e l’anticiclone presente poco più a sud. Un profondo vortice depressionario è in transito a ridosso delle coste settentrionali scozzesi, con venti violentissimi che hanno superato i 140 km/h sul Galles ed i 150 mm sulle Highlands. Quello odierno è solo l’ultimo di una serie di cicloni che hanno portato maltempo e vento.
CALMA ANTICICLONICA SULL’ITALIA – Un ampio promontorio anticiclonico continua a mantenersi disteso dal Vicino Atlantico ai Balcani, passando naturalmente per la nostra Penisola che continua a godere appieno dell’influsso stabilizzante. La presenza dell’anticiclone non è sinonimo di bel tempo e di condizioni diffusamente soleggiate. E’ diminuita però parecchio, rispetto a qualche giorno fa, la coltre di nubi basse e così hanno prevalso le schiarite soprattutto nelle ore centrali del giorno, salvo addensamenti più consistenti tra Liguria e Toscana. Grigiore anche in Val Padana e le coste settentrionali adriatiche per via di nebbie e foschie dense, che si sono diradate solo parzialmente nelle ore più calde. Le temperature si confermano molto miti, con punte che hanno superato i 20 gradi in molte località del Sud. Si tratta di valori sempre superiori alle medie del periodo.
VERSO SVOLTA INVERNALE – Dal week-end si cambierà completamente registro, con l’anticiclone che verrà sradicato da una possente irruzione fredda nordica. Sarà un cambiamento meteo davvero eclatante, data l’insistenza continua da inizio mese del dominio del campo anticiclonico.