Sentir parlare di temporali, passi pure. Ma avere notizie di fresco sostenuto o ancor più della neve caduta ai 2500 m delle Alpi, fa un po’ impressione. Non per altro, siamo ad Agosto. Non certo a Ottobre o neppure a Novembre. Questi giorni purtroppo va così, il mese non è iniziato nel migliore dei modi e ce ne stiamo rendendo conto. Fin da subito s’è rivelato estremamente dinamico, vivace, un po’ incerto. Prima i temporali, poi sole e caldo, poi nuovamente temporali e tanto fresco. I venti da nord, venuti appresso all’onda perturbata, stanno determinando un corposo calo delle temperature. Anche al Sud e in Sicilia, ove il caldo tenta l’ultima strenue resistenza, la colonnina di mercurio scenderà un po’ e nei prossimi giorni sarà proprio là che la circolazione settentrionale s’attarderà maggiormente.
Ieri non è stata propriamente una giornata estiva, perlomeno non ovunque. E’ inutile stare a rammentare quanto accaduto, tanto lo avrete appreso dai vari TG. Ci limitiamo col riferire delle abbondanti precipitazioni cadute, della tempesta di fulmini in Toscana, delle forti piogge in Lombardia, degli allagamenti a Milano, della neve in Trentino, della forte diminuzione delle temperature. Temperature che sono calate considerevolmente anche in Sardegna, ove stamane soffia sostenuto il Maestrale. Scenari più d’Autunno che estivi e viene da chiedersi se la stagione sarà ancora in grado di darci soddisfazioni.
Difficile a dirsi. Quel che possiamo dirvi è che le insidie sembrano non essere al capolinea. A breve vi sarà un miglioramento, questo è senz’altro vero, ma potrebbe non essere duraturo. Manca circa una settimana al Ferragosto e i Modelli, i più autorevoli, indicano un possibile peggioramento proprio in concomitanza della festività estiva più importante. Insomma, per chi ha scelto le ferie ad Agosto, le preoccupazioni sono del tutto lecite.
Torniamo al tempo previsto oggi. Diciamo subito che la perturbazione s’è posizionata grosso modo tra i Balcani e il versante Adriatico Peninsulare ed è per questo che l’instabilità sta ancora investendo varie zone del Triveneto. Le precipitazioni più vivaci vengono segnalate in Romagna e sull’Emilia orientale, ma anche nel Veneto. Qualche altro temporale sta iniziando a ripresentarsi in Toscana e un piccolo groppo temporalesco è riuscito a spingersi verso la fascia costiera della Campania.
Nelle prossime ore avremo un coinvolgimento di tutto il Centro, quindi precipitazioni destinate a ricoprire le Marche – ove potranno risultare molto vivaci – l’Abruzzo, l’Umbria, il Lazio e la Toscana. Così come paventato ieri, alcuni episodi instabili potrebbero riuscire a dirigersi anche verso la Campania, la Puglia e la Basilicata. Forse fin sulle zone interne della Calabria ionica. Temporali che continueranno a presentarsi anche al Nordest e in particolare su Friuli Venezia Giulia, basso Veneto e Romagna.
Al Nordovest si sono aperte importanti schiarite ed il motivo è legato all’intrusione d’aria molto fresca ma secca dai quadranti settentrionali. Stesso discorso per le Isole, ove se si eccettua qualche rapido transito nuvoloso legato al Maestrale, avremo una prevalenza di bel tempo. Giornata che tuttavia sarà fresca e un po’ ventosa, di conseguenza i mari risulteranno spesso mossi o localmente molto mossi. Persino agitati i bacini circostanti Sicilia e Sardegna.